Domenica 28 luglio alle ore 21 presso l’Auditorium di Formigine, la grande musica di Mozart sarà eseguita con strumenti antichi da Spira mirabilis.

Con la Serenata n°9 in Re Maggiore “Posthorn” K320, spiegano i musicisti: “Ancora una volta Mozart compie il miracolo di scrivere un brano d’intrattenimento puro con una incredibile ricchezza di melodie e una stupefacente varietà di registri timbrici ed emotivi. Dagli slanci solenni alla malinconia più intima, dal suono sinfonico dell’orchestra all’utilizzo di strumenti solisti, Mozart ci trasporta in una vera e propria festa strumentale in cui ognuno dei sette movimenti della serenata racconta una storia differente e ci porta in una diversa stanza musicale. E sembrerà che sia Mozart stesso a mandarci un saluto con l’assolo del corno di postiglione, che dà proprio il nome alla serenata, forse per ricordarci ancora una volta il suo meraviglioso talento”.

Dal 2008, la città di Formigine ha adottato questo progetto e questo “gruppo” composto da giovani musicisti professionisti provenienti da tutto il mondo e impegnati nelle migliori orchestre d’Europa. Dopo un periodo di studio approfondito, i musicisti regalano un concerto alla comunità formiginese, spesso in luoghi non convenzionali come la polisportiva o il parco della biblioteca e rigorosamente senza la figura del direttore. Per l’unicità del progetto, dieci anni fa Spira mirabilis è stata dichiarata “Ambasciatrice della cultura europea”.