A chiusura del primo semestre 2024 l’andamento della raccolta di emocomponenti in provincia di Modena registra un costante incremento delle donazioni di plasma, una flessione nelle donazioni di sangue intero e una sostanziale conferma per la donazione di piastrine.
Nel dettaglio le plasmaferesi sono state fino a giugno 13.048, 2.123 in più del 2023 pari al 19,43%. Un risultato più che positivo frutto di un impegno collettivo dei donatori e dell’intera struttura associativa per dare impulso alla raccolta di questo componente del sangue essenziale per la produzione di farmaci salvavita.
In leggero calo invece le donazioni di sangue intero che sono state 16.202, 928 in meno dello scorso anno, pari al 5,42%. Anche in questo caso il risultato è rapportato alle richieste delle strutture sanitarie della nostra provincia che registrano una diminuzione dell’utilizzo di globuli rossi.
Partita, infine, con un saldo negativo a inizio anno, la raccolta di piastrine ha progressivamente recuperato negli ultimi quattro mesi, raggiungendo 877 unità nel semestre, 11 in meno dello stesso periodo del 2023.
Il risultato complessivo della raccolta fino a giugno è dunque di 30.127 donazioni effettuate, 1.184 in più rispetto al primo semestre dello scorso anno, con un saldo positivo del 4,09%.
In significativo aumento anche il numero dei donatori, 30.519 al 30 giugno, circa 400 in più dello stesso periodo 2023, anche se il conteggio effettivo si farà a fine anno fra nuove iscrizioni e dimissioni di soci nelle varie sedi della provincia. A dare impulso alle nuove adesioni sono state soprattutto le campagne di sensibilizzazione promosse all’interno di tante aziende del territorio provinciale.
“Siamo soddisfatti di questo bilancio di metà esercizio – afferma Cristiano Terenziani presidente Avis provinciale – perché è in linea con la programmazione, le aspettative e gli sforzi condivisi da tutti. Ma soprattutto siamo in linea con quanto ci viene richiesto dalla sanità, che a Modena può contare sempre sulla sicurezza della disponibilità di sangue. Una sicurezza che vogliamo garantire anche nei mesi estivi, quando i donatori vanno in ferie ma il bisogno di sangue rimane. Per questo rinnoviamo come ogni anno l’appello a prenotare la propria donazione prima di partire per le vacanze”.