Massimo Po come da tempo annunciato ricoprirà il ruolo di vice-sindaco con deleghe a Cultura, Centro Storico ed eventi, Commercio, Turismo e Pari opportunità.

In precedenza è stato consigliere comunale dal 2019 al 2023 e assessore nella giunta Nannetti.  

Insieme a lui, fra gli eletti PD, ci sarà anche Ileana Borsari, che ha ricoperto il ruolo di consigliere comunale fra il 2014 e il 2019 ricevendo nel corso di quel mandato la delega all’economia solidale. A lei la sindaca ha affidato i Servizi sociali, l’Associazionismo e la delega di nuova istituzione a Pace ed intercultura. Il terzo assessore è Roberto Annovi, che si occuperà Lavori pubblici, Cura e decoro del territorio, Attività produttive.  Annovi, oggi pensionato, ha già svolto il ruolo di assessore ai Lavori pubblici fra il 2007 e il 2012 nella giunta Borsari, di cui è stato anche vice-sindaco.

 

L’ultima nomina è la conferma di Enrico Piccinini. A lui sono stati rinnovate le deleghe al bilancio, e allo sport, alle quali aggiunge il Patrimonio e l’Urbanistica dopo aver lavorato a lungo sul PUG. Piccinini è stato assessore all’istruzione nelle due amministrazioni Nannetti, cui ha affiancato nel primo mandato l’ambiente e nel secondo il bilancio e lo sport, ricoprendo anche il ruolo di vice-sindaco negli ultimi tre anni e mezzo.

La sindaca infine, per il momento trattiene per sé Ambiente ed economia circolare, Politiche educative, Politiche giovanili, Protezione civile, Sicurezze, Società partecipate, Personale, Città digitale, Comunicazione e partecipazione.

 

 

Così commenta la neo sindaca Baccolini: “L’assetto di governo non è concluso e lo sarà solo nelle prossime settimane. Ho intenzione di arrivare ad una configurazione definitiva ed innovativa, almeno per il Comune di Nonantola, affidando deleghe anche a consiglieri comunali su specifici progetti.  Se da una parte ritengo sia utile formare una giunta che privilegi esperienza e capacità amministrativa, dall’altra mi pongo l’obiettivo di costruire un percorso di crescita per i componenti delle liste che mi hanno sostenuta e per gli eletti che compongono la maggioranza in seno al consiglio comunale, così da permettere loro di fare esperienza ed assumere strada facendo ruoli sempre più importanti. Questa consiliatura deve infatti anche guardare al futuro, alla creazione di una nuova generazione di amministratori. 

Ho quindi scelto responsabilmente, in sole due settimane dalla convalida della mia elezione a sindaca, di nominare 4 assessori per riportare la macchina amministrativa alla piena operatività, dopo un lungo periodo di pausa legato alla consultazione elettorale durante il quale non ha potuto operare nel pieno delle sue funzioni. Potrò quindi utilizzare i prossimi giorni per completare la compagine senza pressioni e fretta che, come recita l’antico proverbio, può essere cattiva consigliera.”