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Oltre 130 uomini della Polizia di Stato, coordinati dalla Procura della Repubblica di Reggio Emilia, diretta dal dott. Calogero Gaetano Paci, stanno eseguendo 38 misure cautelari personali emesse a carico di altrettanti soggetti gravemente indiziati (trattandosi di procedimento in fase di indagini preliminari con doverosa presunzione di non colpevolezza degli indagati), a vario titolo, di traffico di sostanza stupefacente, detenzione di armi comuni da sparo, anche clandestine, e, con riferimento ad uno solo dei destinatari del provvedimento, di favoreggiamento della immigrazione clandestina.

L’operazione, denominata Last, ha tratto origine dai controlli effettuati nell’area dismessa delle Ex Reggiane che, sino allo sgombero avvenuto nel settembre 2021, rappresentava, come emerso in plurime attività investigative svolte dalla Questura reggiana (operazioni Exit, Rexit, Trexit e Piazzale Pulito), l’epicentro dello spaccio cittadino.

Nel corso dell’operazione, avviata nell’agosto 2021 e supportata anche da presidi tecnologici, la Polizia di Stato aveva già proceduto ad operare 22 arresti in flagranza di reato sequestrando, complessivamente, oltre 11 chili di stupefacente, soprattutto cocaina, 41mila euro contanti, 4 armi comuni da sparo di cui due clandestine ed ad inibire la conduzione di esercizio pubblico di una pizzeria cittadina in cui era stata documentata, quanto meno in via indiziaria, l’attività di spaccio.

I dettagli dell’operazione verranno illustrati nel corso di una conferenza stampa.