I Carabinieri della Stazione di Casalecchio di Reno hanno arrestato un 38enne italiano, noto alle Forze dell’Ordine, accusato del reato di violazione del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, cui era stato applicato lo strumento di controllo elettronico, disposto dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bologna, su richiesta della Procura della Repubblica di Bologna, nel marzo scorso.

I militari impegnati in un servizio di controllo del territorio hanno eseguito un intervento in un centro commerciale del suddetto Comune, in quanto un addetto alla sicurezza aveva segnalato al 112 una lite animata tra un uomo e una donna. Immediatamente intervenuti, i Carabinieri hanno identificato i due soggetti coinvolti nella lite: il 38enne ed una 37enne, entrambi italiani. Il 38enne è stato arrestato e sottoposto su disposizione dell’Autorità giudiziaria alla misura cautelare della presentazione alla P.G..

Dopo un’accurata indagine, infatti, i militari hanno scoperto che l’uomo in questione era già sottoposto a misura cautelare e quindi non avrebbe dovuto trovarsi presso quel centro commerciale. Purtroppo hanno accertato anche che la 37enne aveva arbitrariamente lasciato a casa il proprio dispositivo anti stalker, che invece avrebbe dovuto avere con sé e che avrebbe consentito, proprio per la sua tutela, di prevenire con ampio margine di tempo l’aggressione subita, segnalando alla centrale operativa cui è collegato, l’avvicinamento dell’aggressore alla vittima.

A tal proposito, i Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna intendono sensibilizzare anche le vittime di stalking al rispetto delle misure disposte dall’Autorità Giudiziaria a loro tutela.