Quello che nessuno vede: come cambia e va avanti la vita dopo una tragedia. Le storie di Lola, Gianluca, Antonella e Gabriele sono cerchi, che si incontrano – e si chiudono – per dare voce al dolore di chi sopravvive a reati gravi. Ma soprattutto al bisogno di rinascere, nonostante tutto, e non da soli.

‘Cerchi’ è il film, prodotto dall’Agenzia di informazione e comunicazione della Regione per la Fondazione emiliano-romagnola per le vittime di reato con la produzione esecutiva di Sette E Mezzo Studio, che sarà proiettato in anteprima mondiale – tra gli Eventi speciali – al Biografilm Festival 2024.

La proiezione, in programma mercoledì 12 giugno, alle ore 21, al cinema Lumière (Sala Mastroianni), sarà anticipata da una presentazione in sala con lo scrittore e presidente della Fondazione, Carlo Lucarelli, e la direttrice, Elena Zaccherini. Interverranno anche il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e la regista, Margherita Ferri, entrambi collegati da remoto.

“Una pellicola emozionante, delicata e di pregio che restituisce perfettamente quella che è l’anima della Fondazione- spiega Bonaccini-. Ringrazio il Biografilm Festival per avere accolto il nostro lavoro tra gli eventi speciali di questa edizione, perché è un’opportunità importante di fare conoscere l’attività della Fondazione e le persone che ci lavorano. Ringrazio chi ha lavorato al progetto – la regista Margherita Ferri, la direttrice Zaccherini e l’Agenzia di informazione e comunicazione della Regione – ma soprattutto i protagonisti che si sono raccontanti nel documentario: la loro generosità e la loro forza sono davvero senza pari”.

“Infine, voglio dire un grazie speciale a Carlo Lucarelli- conclude il presidente- per il prezioso lavoro alla guida della Fondazione, a titolo gratuito e con una disponibilità eccezionale, sempre al fianco delle vittime”.

“Nell’anno del ventennale della Fondazione- sottolinea Lucarelli-, ‘Cerchi’ fa parlare le vittime; restituisce l’umanità della Fondazione, la sua concretezza e il suo grande valore. Penso sarà un importante strumento per farla apprezzare e conoscere sempre più. Perché se è vero che da sempre operiamo senza clamore, anche dirci che lavoriamo bene e farlo sapere, fa bene a noi, a chi ci sostiene, e a tutti coloro che possiamo aiutare, anche nei momenti più duri”.

 

Cerchi (durata 40 minuti), la sinossi

Antonella e Gianluca hanno perso la figlia Elisa, uccisa dal marito davanti alle loro bambine, Gabriele è rimasto orfano quando il padre autista è stato assassinato in servizio, Lola è riuscita a sfuggire ad anni di violenza domestica e poi a un tentato femminicidio, sempre da parte del marito. E dopo? Come è andata avanti la loro vita dopo la tempesta che li ha sconvolti? Il documentario, attraverso una costruzione narrativa a cerchi concentrici, parte dal cuore della loro vicenda umana e racconta di coraggiosi percorsi ripartenza.

 

Fondazione emiliano-romagnola per le vittime di reato

La Fondazione emiliano-romagnola per le vittime di reato è nata nel 2004, ed è l’unica realtà in Italia di questo tipo. In vent’anni ha sostenuto, con aiuti per quasi quattro milioni di euro, oltre mille vittime di reati gravi, soprattutto donne e bambini. Le risorse della Fondazione provengono dalla Regione Emilia-Romagna, dagli oltre 70 Comuni soci, dalle aziende del territorio e da tutti i cittadini e le cittadine che ne sostengono l’operato.

Il trailer: https://www.lepida.tv/

Info e biglietti: https://www.biografilm.it/biglietti-e-abbonamenti/