La Giunta del Comune di Modena ha approvato l’ampliamento della sede dell’Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile (AESS), un progetto ambizioso che riflette i principi di sostenibilità ambientale e sociale. L’espansione della sede esistente, adiacente all’attuale edificio, in via Caruso (zona Torrazzi) è stata concepita per creare un forte legame con il contesto territoriale e con la filosofia dell’Agenzia.

“L’ampliamento della nostra sede, che arriva nell’anno nel quale festeggiamo i 25 anni dell’Agenzia, rafforzerà ancora di più il nostro legame con la città di Modena e renderà AESS un punto di riferimento più forte per i soci, le istituzioni e le cittadine e i cittadini modenesi” spiega Benedetta Brighenti Presidente di AESS e Climate Pact Ambassador della commissione europea.

Il nuovo edificio si distingue per la sua configurazione ipogea e il tetto verde, integrandosi armoniosamente nel paesaggio circostante. Il cuore del progetto è costituito da tre componenti principali: due piazze coperte e un giardino centrale. Le piazze coperte incorniciano il paesaggio naturale e fungeranno da spazi adattabili per diverse esigenze, da incontri ad attività di formazione e sensibilizzazione (anche) per la cittadinanza. Il giardino centrale, invece, fungerò da snodo tra le varie funzioni, coperto da un tetto giardino calpestabile che collegherà l’edificio alla campagna circostante.

Gli spazi creati sono volutamente fluidi e progettati per trasmettere la mission di AESS attraverso l’architettura, la scelta dei materiali e delle tecnologie. L’edificio diventerà esso stesso uno showcase, promuovendo soluzioni tecniche e di ricerca orientate alla Transizione Ecologica.

“Il progetto risponde in pieno alle caratteristiche proprie di AESS, un’associazione aperta e innovativa che, dopo 25 anni di attività e successi, sente il bisogno di mostrare e condividere nel concreto le azioni innovative di adattamento e mitigazione per contribuire alla neutralità climatica” spiega Piergabriele Andreoli, Direttore Generale di AESS.

Questo intervento è stato reso possibile grazie al finanziamento nell’ambito del “Programma sperimentale di interventi per l’adattamento ai cambiamenti climatici in ambito urbano” istituito con Decreto Direttoriale n. 117 del 15 aprile 2021 del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.