Foto di gruppo degli studenti premiati

Premiazione ufficiale sabato 1° giugno per la prima edizione del concorso nazionale “La moda contro la violenza sulle donne Premio in ricordo di Renata Alexandra Trandafir”, organizzato dall’Istituto “Cattaneo Deledda” con il patrocinio del Comune di Modena e rivolto a tutti gli studenti di Quarta e Quinta degli Istituti tecnici e professionali con Indirizzo Moda.

Lanciato lo scorso 8 marzo in memoria della ex studentessa Renata Alexandra Trandafir, il contest ha visto la partecipazione di un centinaio di studenti, provenienti da scuole tecniche e professionali di ogni parte d’Italia.

La proclamazione dei vincitori si è svolta nella biblioteca del “Cattaneo Deledda” assieme ai familiari di Renata, alla dirigente scolastica Alessandra Zoppello e alla vicaria Milena Ronzoni, con Grazia Baracchi, assessora comunale all’Istruzione e alle Pari opportunità, Martina Rizzolo, operatrice del Centro Antiviolenza Cat di Campogalliano (Mo), il pattern maker manager Carlo Barbieri, le docenti referenti del concorso Angela Alvino e Raffaella Di Iorio e studenti.

La sezione nazionale del Premio ha assegnato tre borse di studio del valore di 1000, 500 e 300 euro: la vittoria è andata a Elthon Farit Vasquez Vasquez, studente dell’Istituto Tecnico “Russell Newton” di Scandicci (Fi), per un progetto pregevole dal titolo “Per tutte”. Secondo posto conquistato da Tahira Islam, seguita al terzo da Giulia Tabin, entrambe studentesse dell’Istituto di Istruzione Superiore “Bonifazi Corridoni” di Civitanova Marche (Mc).

Vista la quantità e la qualità degli elaborati ricevuti, la giuria ha voluto assegnare anche due menzioni speciali, una per la qualità tecnica ed una per l’originalità del messaggio espresso attraverso la progettazione presentata.

Il riconoscimento per il valore tecnico della progettazione è andato al lavoro del gruppo guidato da Sofia Pirrone dell’Istituto Tecnico “Russell Newton” di Scandicci (Fi); menzione speciale per il contenuto, invece, a Delfina Mariconda, dell’Istituto “Alfredo Amatucci” di Avellino.

Per la sezione riservata agli studenti dell’Istituto “Cattaneo Deledda” il primo premio, con borsa di studio pari a 500 euro, è andato ad Alessia Zheng, classe 5H, seguita in seconda posizione da Kiara Ahmetaj (5F), a cui è andato il premio di 300 euro. Terzo posto per Diego Iavarone, classe 4G, con borsa di studio pari a 200 euro. Menzioni speciali anche per gli studenti dell’Istituto modenese: ad aggiudicarsi il riconoscimento per la qualità tecnica del progetto è stata Israa Kherazi (classe 4G); per l’originalità del contenuto menzione speciale al lavoro di Aya Chefrad (4G).