Questa mattina il Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni, insieme al Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e al Ministro per gli Affari europei, per le politiche di coesione e per il PNNR Raffaele Fitto, ha incontrato in videoconferenza tutti i Prefetti e i componenti delle Cabine di Coordinamento istituite in ogni provincia ai sensi dell’art. 9 del decreto-legge n.19/2024.
L’incontro odierno rappresenta l’insediamento ufficiale delle Cabine di Coordinamento di ciascuna provincia, istituite con il compito di definire il piano di azione per l’efficace attuazione dei programmi e degli interventi previsti dal PNRR ed esercitare i compiti di monitoraggio attribuiti ai Prefetti dall’art. 55, comma 1, lett. A), numero 1-bis, del D.L. 31.05.2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 29.07.2021, n. 108.
La Cabina di coordinamento, istituita in questa provincia con provvedimento del 24 maggio scorso, è presieduta dal Prefetto ed è composta dal Presidente della Provincia, dai Presidenti delle Unioni dei Comuni, dai rappresentanti dei Comuni di Modena, di Mirandola e di Montese, nonché dai rappresentanti della Regione Emilia-Romagna e della Ragioneria Territoriale dello Stato.
Alle riunioni potranno, di volta in volta, essere chiamati a partecipare anche i sindacati, le associazioni di categoria ed eventuali altri soggetti interessati.
Nel corso dell’incontro, il Presidente del Consiglio ha sottolineato il fondamentale ruolo che la Cabina è chiamata a svolgere quale sede privilegiata dove le amministrazioni locali potranno confrontarsi per la risoluzione di tutte le criticità e le problematiche per una compiuta attuazione dei progetti legati al PNRR.
Attraverso l’azione dei Prefetti, potranno, inoltre, essere attivati proficui raccordi con la Struttura di Missione istituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Al termine dell’incontro con le Autorità di Governo, il Prefetto ha presieduto la prima riunione della cabina di Coordinamento per un’iniziale esame delle principali problematiche riscontrate nella attuazione dei progetti nel territorio provinciale e per definire le modalità di funzionamento del tavolo, che sarà pienamente operante dalla data di emanazione delle linee guida per la predisposizione del piano di azione che sono in fase di elaborazione da parte della Struttura di Missione della Presidenza del Consiglio dei Ministri.