L’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata ha assegnato all’amministrazione comunale modenese, che si era candidata per averlo, l’immobile situato in via Anderlini, alla Sacca. Il decreto di destinazione dell’immobile confiscato alla criminalità organizzata è già stato trasmesso e nei prossimi giorni i referenti del Comune faranno un sopralluogo all’interno del bene confiscato per valutarne lo stato di conservazione.
La procedura di confisca era stata avviata nel 2017 e già allora il Comune aveva manifestato il proprio interesse, poi ribadito successivamente con una delibera di Giunta, quando la confisca è diventata definitiva.
Ora il locale è entrato nelle disponibilità del Comune che sta valutando diverse possibilità di utilizzo a fini sociali, che saranno condivise con il Tavolo della legalità e con altre istituzioni del territorio. Il negozio di via Anderlini, uno spazio di circa 68 metri quadrati che si trova nel centro di vicinato della Sacca, dovrà essere destinato, infatti, a finalità di pubblica utilità a carattere sociale, istituzionale o culturale e sarà assegnato con un bando a evidenza pubblica che coinvolgerà anche soggetti del terzo settore.
Entro un anno dalla consegna l’Amministrazione comunale trasmetterà all’Agenzia nazionale una relazione sullo stato della procedura ed entro due anni l’atto formale in cui verrà specificato l’utilizzo del bene e l’indicazione dell’assegnatario.