L’altro pomeriggio, durante un servizio di controllo del territorio nei pressi della stazione ferroviaria di Reggio Emilia, i carabinieri notavano due giovani in compagnia di altre persone, che alla vista dei militari assumevano un atteggiamento sospetto, con uno dei due che veniva visto gettare qualcosa a terra. I militari, intervenivano prontamente recuperando quanto era stato gettato, risultato essere due pezzi di sostanza stupefacente del tipo hashish del peso complessivo di oltre 30 grammi.
È accaduto verso le 14:00 quando un equipaggio della radiomobile di Reggio Emilia, notava due cittadini nordafricani a piedi, che alla vista dei carabinieri assumevano un atteggiamento sospetto. Uno di loro veniva notato girarsi di spalle per poi lanciare per terra qualcosa che deteneva nella mano destra. L’involucro lanciato, prontamente recuperato dai militari, risultava essere sostanza stupefacente del tipo hashish costituita da due pezzi del peso complessivo di 33 grammi. Raggiunto l’uomo, veniva identificato in un 26enne, i militari decidevano di approfondivano i controlli, e nell’immediatezza l’altro ragazzo nordafricano, poi identificato in un 30enne, estraeva spontaneamente dalla tasca, un pezzo di sostanza stupefacente del tipo hashish del peso di circa oltre 4 grammi, riferendo ai militari che lo stupefacente detenuto gli era stato regalato dal suo amico 26enne. Alla luce dei fatti, ricondotta la detenzione ai fini di spaccio il giovane 26enne veniva condotto in caserma ed al termine delle formalità di rito veniva tratto in arresto. Il 30enne veniva segnalato quale assuntore di stupefacenti, mentre lo stupefacente rinvenuto veniva sequestrato.
Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.