ROMA (ITALPRESS) – A pochi metri dal Colosseo procedono a ritmi serrati i lavori nel cantiere di uno dei progetti di mobilità sostenibile urbana più complessi al mondo, quello della stazione Colosseo/Fori Imperiali della Linea C della Metropolitana di Roma, commissionata da Roma Metropolitane e realizzata dalla società consortile Metro C S.c.p.A., guidata da Webuild con Vianini Lavori.
Il cantiere attira l’attenzione delle amministrazioni di tutto il mondo: si è conclusa ieri la visita del sindaco di New York Eric Leroy Adams che, accompagnato dall’assessore alla Mobilità di Roma Capitale Eugenio Patanè, è sceso nel sottosuolo romano alla scoperta di una delle stazioni-museo della prima linea a guida automatica della Capitale.
La stazione Colosseo-Fori Imperiali, che con la stazione Porta Metronia fa parte della tratta T3, vedrà entro ottobre la conclusione delle attività di costruzione e l’avvio dei test finalizzati all’attivazione della tratta.
La stazione costituirà un nodo di scambio con l’esistente stazione Colosseo della Linea B, potenziando l’effetto rete della mobilità urbana. Si sviluppa su 4 livelli e sarà sede di un importante allestimento museale all’interno del quale verranno esposti ritrovamenti archeologici emersi nel corso degli scavi, tra cui i 25 pozzi arcaici che ne hanno ispirato l’architettura.
Grazie alla collaborazione con il Parco Archeologico del Colosseo è stato possibile adottare le tecniche e le tecnologie più avanzate con l’obiettivo di garantire la massima tutela del patrimonio artistico e monumentale e di valorizzare e rendere fruibile il patrimonio all’interno della stazione.
La Linea C prevede 29 stazioni e 26 chilometri di linea. La tratta in esercizio (da Montecompatri/Pantano area Sud-Est della capitale, a San Giovanni a ridosso delle Mura Aureliane) include 22 stazioni e 19 chilometri di linea.
Oltre ai lavori della tratta T3, sono in corso quelli della stazione Venezia, avviati lo scorso giugno, mentre sono in fase di progettazione le 4 stazioni della tratta T2, da Venezia a Clodio/Mazzini. Per garantire il completamento della linea è stata già finanziata la tratta T1, da Clodio/Mazzini a Farnesina.
Una volta completata, la Linea C della Metropolitana di Roma contribuirà a ridurre il traffico veicolare su strada di circa 400.000 veicoli al giorno, riducendo le emissioni di CO2 di circa 310.000 ton/anno.
Per l’esecuzione dei lavori attualmente in corso, sono state coinvolte da inizio lavori oltre 1.500 società della filiera, per il 98% imprese italiane.
La Linea C, con un sistema ad automazione integrale di tipo “driverless”, sarà una delle metro più innovative in Italia, come quelle che Webuild, con un track record di oltre 800 km di linee metropolitane completate, ha realizzato e sta realizzando nel mondo, tra cui il Grand Paris Express e la linea M4 di Milano oggi in costruzione.

– Foto ufficio stampa Webuild –

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