A dodici anni dal terremoto che devastò l’Emilia Romagna, il Duomo di Finale Emilia (chiesa dei Santi Filippo e Giacomo) sarà riaperto al culto domenica 26 maggio 2024. Un evento molto atteso non solo per la comunità finalese: rinasce infatti uno dei luoghi-simbolo del sisma 2012.
IL PROGRAMMA
In questi giorni la Parrocchia di Finale Emilia, guidata da don Daniele Bernabei, ha definito il programma della giornata di riapertura. Già alle 16 di domenica 26 maggio le campane suoneranno a festa, grazie al concerto tenuto dall’Unione Campanari Modenesi. La cerimonia di nuova inaugurazione del Duomo prenderà poi il via alle 17 sul sagrato della chiesa con i saluti e gli interventi istituzionali. Monsignor Erio Castellucci, Arcivescovo di Modena – Nonantola, riaprirà quindi simbolicamente la porta principale per poi presiedere la Messa solenne, accompagnata dalle corali finalesi. Per permettere a quante più persone di assistere all’evento, in piazza Verdi, nei pressi del Duomo, verrà allestito un maxischermo.
Al termine della celebrazione (attorno alle 19.30) nelle vie del centro si terrà un momento conviviale aperto a tutti, grazie alla collaborazione di attività economiche e associazioni di volontariato finalesi.
In serata, dalle 21, in Duomo suonerà il Maestro Matteo Bonfiglioli, organista della Basilica di San Petronio di Bologna, e canteranno i ragazzi del ‘Piccolo Coro Sorridi con noi’, diretto da Lucia Tassi.
CARTOLINA E ANNULLO FILATELICO
Durante il pomeriggio sarà attivo accanto al Duomo uno sportello distaccato di Poste Italiane: infatti, grazie all’iniziativa del Circolo Filatelico Numismatico Finalese, è stata realizzata una cartolina commemorativa numerata con un’illustrazione di Mario Cavani e verrà messo a disposizione un annullo speciale filatelico. Un ricordo prezioso ed esclusivo di una giornata da incorniciare.
UN TRIDUO DI PREPARAZIONE
Per avvicinarsi alla riapertura del Duomo e viverla con maggiore profondità, la parrocchia propone un trittico di appuntamenti, da giovedì 23 a sabato 25 maggio presso la chiesa del Seminario. Giovedì 23 alle 21 verrà recitato il Santo Rosario con le sottolineature musicali dell’arpista Elisabeth Milito, venerdì 24 alla stessa ora don Alberto Zironi, parroco di Nonantola, guiderà un incontro di preghiera e di formazione su “I luoghi della celebrazione”. Sabato 25 alle 18 verrà celebrata la tradizionale festa della Beata Vergine Ausiliatrice, con la Santa Messa e la processione accompagnata dalla Banda di Scortichino.
Altri eventi si terranno successivamente alla riapertura del Duomo: per esempio, venerdì 7 giugno il concerto “Voci di pace” con la direzione del Maestro Lorenzo Fioratti.