Incuriosito sin dalle prime uscite sulla stampa della notizia, ho iniziato a seguire l’iter di questo atto d’indirizzo comunale e giunti alla sua approvazione in Giunta, ho raggiunto il Vicesindaco di Sassuolo Alessandro Lucenti, il quale ha risposto telefonicamente ad alcune mie domande relative alla natura della delibera e ai suoi possibili sviluppi futuri.
Assessore possiamo dire di essere giunti con l’atto d’indirizzo n.102 appena approvato in Giunta dal Comune di Sassuolo a un prossimo approdo in Città anche della formazione universitaria?
“Assolutamente si, non si tratta di solo un atto d’indirizzo sulla disponibilità di spazi per attività universitarie ma una tappa di un percorso che abbiamo fatto. Siamo partiti con un progetto a monte ovvero, quello d’individuare delle zone più idonee da destinare agli studenti universitari, ovvero le Ex
Paggerie già oggetto di un bando PNRR di ristrutturazione già partito. A questo non nascondo si è sempre affiancato un sogno nel cassetto ovvero, non solo dedicare degli spazi specifici allo studio, ma portare anche la formazione universitaria in Città”.
Dunque immagino siano partiti i primi tentativi di stabilire un contatto con l’Università, nello specifico Assessore?
“Proprio così. Già dai primi contatti abbiamo riscontrato un certo interesse e disponibilità alla cosa e dopo una serie di sopraluoghi e di progetti siamo riusciti ad arrivare al documento ufficiale che di fatto ci permette di adattare momentaneamente l’Ex Paggeria come sede Universitaria per poi arrivare a quello che per noi rappresenta il progetto più ambizioso e bello”.
Ovvero?
“Il recupero dell’Ex Macello quello è un progetto a cui teniamo molto. Un recupero non solo della struttura da destinare poi come sede definitiva per l’Università, ma anche tutta l’area esterna in modo tale che possa essere utilizzato, 365 giorni all’anno per eventi sia estivi che invernali considerando l’ampia area alle spalle dell’Ex Macello”.
Un luogo ulteriore di aggregazione in centro Assessore sarebbe di certo una buona cosa ma con la gestione del traffico e la necessità parcheggi?
“Per quello ritengo sarà più che mai strategica la realizzazione di cui tutti sappiamo del parcheggio multi piano proprio su via Pia, la strada più interessata da queste future nuove destinazioni”.
Assessore di progetti la politica ne coltiva tanti ma per quanto riguarda questo, abbiamo seguito strade diverse?
“Per ragionare con l’università siamo andati già sul concreto facendo vedere loro le dimensioni e non solo l’idea. Tra l’altro l’idea iniziale arrivando da una tesi di laurea è stata a costo zero per l’Amministrazione e ha rappresentato un straordinaria occasione di confronto con gli studenti universitari stessi per prima cosa. Coinvolgere gli studenti nelle possibili soluzioni e utilizzi degli immobili comunali è stata una precisa volontà sin dall’inizio da parte della Giunta”.
Possiamo dire che da oggi l’Università trova le porte aperte a Sassuolo?
“Si possiamo dirlo e senza considerarla una trovata da campagna elettorale in quanto c’è un progetto e una disponibilità scritta da parte dell’Università. Considerando poi le molte telefonate ricevute appena la notizia ha iniziato a circolare, sono convinto che le aziende del nostro territorio si faranno avanti per contribuire a modo loro in questa nuova visione dedicata alla formazione”.
Claudio Corrado