I Carabinieri della Stazione di Fontanelice hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di un 58enne italiano, operaio, con precedenti di polizia, per atti persecutori nei confronti della ex compagna. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Bologna Prima Sezione Penale.
I fatti hanno avuto inizio quando una 36enne italiana ha querelato l’ex compagno (l’odierno destinatario della misura cautelare), il quale aveva iniziato a minacciarla e pedinarla. Per tale motivo l’uomo era stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa, richiesta dalla Procura della Repubblica di Bologna. Di recente la donna ha denunciato ai Carabinieri di aver ripetutamente incontrato il suo ex compagno nei luoghi da quest’ultima frequentati abitualmente, o di aver notato il veicolo del 58enne nelle vicinanze dell’abitazione dell’attuale compagno. Inoltre la 36enne ha dichiarato ai militari, che, mentre si trovava nel parcheggio di un esercizio commerciale della Provincia di Bologna, ha notato il 58enne aggirarsi nelle vicinanze della propria autovettura senza giustificato motivo, sospettando di essere vittima di un pedinamento provocato da un dispositivo GPS nascosto sull’autovettura. I Carabinieri, dopo aver rintracciato il 58enne lo hanno arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari.