Il testo del Codice della Strada 2024 è stato approvato negli scorsi giorni dalla Camera dei Deputati, si attende ora il prosieguo dell’iter legislativo che potrebbe far divenire definitive, appunto, le nuove disposizioni.

In quest’articolo andremo a scoprire quelle riguardanti le moto: chi conduce veicoli a due ruote potrebbe presto essere chiamato a rispettare diverse norme nuove che, in linea generale, risultano essere più stringenti rispetto al passato.

Non esitiamo, dunque, e scopriamo quali potrebbero essere le principali.

I carrelli appendice divengono parte integrante del motoveicolo

Anzitutto, il testo del Codice della Strada 2024 prevede un’importante novità relativa alla struttura del mezzo di trasporto.

I carrelli appendice con massimo 2 ruote, destinati al trasporto di bagagli, attrezzi o oggetti simili, saranno considerati parte integrante del veicolo, che si tratti di motoveicolo o di un mezzo di altro tipo, a condizione che rientrino nei limiti di sagoma e di massa stabiliti dal medesimo codice.

Tali carrelli, dunque, diverrebbero strutturalmente equiparati ad altri elementi che costituiscono parte integrante del motoveicolo, come ad esempio parabrezza e cupolini di serie, accessori che possono essere facilmente acquistati anche online da e-commerce specializzati come omniaracing.net.

In autostrada solo determinate moto condotte da maggiorenni

Una novità molto importante riguarda l’utilizzo delle moto in autostrada e nelle strade extraurbane principali, ovvero le tangenziali.

La circolazione sarà consentita solo per i modelli di cilindrata non inferiore a 120 cc o di potenza non inferiore a 6 kW per quel che riguarda i mezzi elettrici, con un ulteriore limite: il conduttore deve necessariamente essere maggiorenne.

Chi guida con foglio rosa non potrà trasportare passeggeri

Un’altra disposizione molto importante che entrerebbe in vigore con il nuovo Codice della Strada è quella relativa ai possessori di foglio rosa che si esercitano per conseguire una patente di tipo AM, A1, A2 o A: sarà assolutamente vietato, in questi casi, condurre il motoveicolo trasportando passeggeri.

Inasprimento delle sanzioni per chi sosta sui parcheggi per invalidi

Il Codice della Strada 2024 prevede un inasprimento delle sanzioni per chi occupa spazi riservati alla fermata o alla sosta di veicoli per persone invalide, come anche scivoli, rampe, corridoi di transito e altre infrastrutture dedicate; una norma, questa, che riguarda sia i motoveicoli che mezzi di altro tipo.

Attualmente, le multe per questo tipo di infrazioni spaziano da un minimo di 80 ad un massimo di 328 euro, mentre con l’entrata in vigore del nuovo codice si passerà da un minimo di 165 ad un massimo di 660 euro.

Motociclisti considerati “utenti vulnerabili”

Un novità molto importante, mirata a garantire delle maggiori tutele a chi conduce delle moto, è inoltre quella che inserisce i motociclisti nell’elenco di quelli che il codice definisce utenti vulnerabili.

I motociclisti saranno dunque equiparati ai pedoni, come anche ai ciclisti, e all’atto pratico ciò significa che i proventi delle multe effettuate per infrazioni al Codice della Strada dovranno essere destinati anche per migliorare la sicurezza di chi conduce veicoli di questo tipo.

Gli stalli delle moto possono essere occupati da monopattini

Se la novità di cui abbiamo appena parlato farà certamente piacere ai “centauri”, non si può dire lo stesso di quest’ultima: gli stalli riservati a ciclomotori e motoveicoli, infatti, potranno essere occupati anche da monopattini a propulsione prevalentemente elettrica.

Come noto, questi veicoli si sono diffusi in modo davvero importante negli ultimi tempi, vi è quindi il rischio che trovare dei posteggi per la propria moto possa divenire molto più difficile nei contesti urbani.