Sabato 24 febbraio alle 11.00 la Sala del Planisfero della Biblioteca Panizzi ospiterà la presentazione del volume “Strade che vai, storie che trovi. La storia della toponomastica reggiana” (Panozzo Editore, 2023) che raccoglie gli atti della giornata di studi svoltasi in Biblioteca il 6 maggio 2023. Nel libro, curato da Alberto Ferraboschi, viene ricostruito per la prima volta il lungo percorso che ha generato l’attuale mappa della toponomastica di Reggio Emilia consentendo di scoprire grandi e piccole storie, eventi locali e nazionali, destinati a segnare l’identità collettiva della comunità reggiana.
L’incontro sarà introdotto dai saluti di Lanfranco De Franco, Assessore alla Casa e alla Partecipazione e Annalisa Rabitti, Assessora alla Cultura a cui seguiranno gli interventi di Arturo Bertoldi (Istoreco), Piergiovanni Genovesi (Università di Parma), Mauro Calzolari (Università di Ferrara), Alberto Ferraboschi (Biblioteca Panizzi) coordinati da Giuseppe Adriano Rossi (Deputazione di Storia Patria di Reggio Emilia).
Questa iniziativa nasce nell’ambito dell’attività istituzionale della Commissione Toponomastica del Comune di Reggio Emilia che, insieme alla Biblioteca Panizzi, in collaborazione con la Sezione di Reggio Emilia della Deputazione di Storia Patria per le antiche Provincie Modenesi e Istoreco, ha raccolto innovativi studi e ricerche attorno alle origini della toponomastica civica ed in particolare al processo d’intitolazione delle strade cittadine dell’età moderna e contemporanea da cui emerge la rilevanza della riscrittura di vie e piazze nell’elaborazione delle politiche pubbliche in rapporto con le trasformazioni urbanistiche.
Grazie agli undici saggi in cui si articola il volume emerge l’importanza della toponomastica come risorsa per ricostruire il vissuto e l’identità storica della comunità reggiana; al tempo stesso attraverso i contributi viene ricostruita l’evoluzione della toponomastica reggiana a partire dall’Unità d’Italia, avvalendosi anche di materiali documentali di grande interesse (come le preziose stampe e mappe storiche del Gabinetto delle Stampe della Biblioteca Panizzi) per la conoscenza della storia del territorio.
Ingresso libero. Informazioni sul sito www.bibliotecapanizzi.it