Si trovava all’interno del suo esercizio commerciale, a Rubiera quando, probabilmente distratta da altri clienti, subiva il furto del proprio telefono cellulare. Dopo qualche minuto la vittima si accorgeva dell’assenza del telefono, pertanto, essendo il negozio provvisto di telecamere di video sorveglianza, la donna presentava denuncia presso i carabinieri, consegnando i video delle telecamere che riprendevano l’autore del reato nell’esatto momento in cui asportava il telefono.
I militari, a seguito di attività investigativa e anche grazie all’ausilio del sistema di video sorveglianza, riuscivano a risalire al presunto autore del furto. Per questi motivi, con l’accusa di furto con destrezza, i carabinieri della stazione di Rubiera hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale del capoluogo reggiano, un 23enne di origini Rumene. Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.
I fatti risalgono al primo pomeriggio del 14 agosto scorso, la vittima titolare di un esercizio commerciale situato a Rubiera, intenta a servire alcuni clienti subiva il furto del proprio telefono cellulare. La donna, dopo essersi accorta che il suo telefono cellulare gli era stato asportato, si recava presso i carabinieri per presentare denuncia, consegnando ai militari i file delle immagini riprese dalle telecamere del sistema di videosorveglianza, sia interne che esterne dell’esercizio commerciale. Formalizzata la denuncia, i militari davano avvio ad approfondite indagini. Approntando un fascicolo fotografico contenete alcuni fotogrammi estratti dai video delle telecamere, dove il presunto autore del furto era maggiormente riconoscibile. Il fascicolo veniva diramato presso gli altri Comandi della giurisdizione. Grazie ad una osmosi di informazioni fra i vari reparti dell’arma, i militari rubieresi riuscivano quindi ad acquisire elementi che permettevano di risalire al presunto autore del furto. Alla luce dei fatti e dei risvolti investigativi, i carabinieri acquisivano a carico del 23enne, elementi di presunta responsabilità in ordine al reato di furto con destrezza, per la cui ipotesi veniva quindi denunciato alla Procura reggiana.