Un protocollo d’intesa volto ad una collaborazione tra il Comune di Sassuolo e la Rai per la realizzazione delle iniziative di monitoraggio del segnale televisivo: lo ha stabilito la Delibera n° 275 approvata ieri dalla Giunta del Comune di Sassuolo ed in corso di pubblicazione all’Albo Pretorio.
“Sin dai primi giorni che hanno seguito lo switch off – sottolinea il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani – ci siamo fatti portavoce dei problemi che buona parte della città ha riscontrato nel passaggio al Dvb-T2, con il segnale della tv di stato assente o di pessima ricezione. Un problema serio, anche perché la tv di stato è pagata, direttamente nella bolletta della luce, con il canone ma nessuno dei vertici Rai, nonostante le tantissime lettere inviate, ha mai preso in seria considerazione il problema. La prima comunicazione del disagio, a mia firma con lettera protocollata, è stata inviata addirittura il 5 aprile 2022: a quella e alle tante lettere inviate in seguito, o non abbiamo ricevuto risposta o, quando la risposta arrivava, era elusiva e sostanzialmente affermava che tutto andava bene; nonostante non fosse assolutamente vero. Finalmente – conclude il Sindaco – dopo tanta insistenza qualcuno in Rai ha preso a cuore il problema con l’intenzione di risolverlo”.
“Nonostante apparecchi di ultima generazione o l’acquisto di decoder in grado di decriptare il segnale Dvb-T2 – si legge nella delibera – molte famiglie hanno serie difficoltà nel vedere tutti i canali Rai. Il disagio lamentato dalla cittadinanza di Sassuolo è relativo alla qualità, sia audio che video, che senza alcun preavviso viene a mancare in determinati momenti della giornata. Effettuata nuovamente la risintonizzazione, poi, i canali addirittura spariscono dall’elenco. Ad un nuovo tentativo di risintonizzazione, magari dopo qualche ora d’attesa, i canali Rai ricompaiono per poi tornare a dare problemi nelle ore o nei giorni seguenti.
Considerato che:
RAI ha individuato, tra l’altro, Sassuolo quale territorio nel quale effettuare il monitoraggio del segnale radiotelevisivo; l’Amministrazione comunale, alla fine del mese di ottobre, è stata contattata da RAI, Coordinamento e Supporto di Area CTO – Infrastrutture Tecnologiche, per l’attivazione di una attività di natura sperimentale che consiste nella misurazione e valutazione del segnale radiotelevisivo su alcune località individuate del territorio italiano; ritenuto opportuno, a seguito di incontro: aderire all’attività proposta in modo da porre rimedio al disagio provato da tanti cittadini; procedere alla stipula di un protocollo di intesa in cui entrambe le parti intendono cooperare ad una sperimentazione che si concretizza in attività di monitoring del segnale radio televisivo in corrispondenza con il passaggio al DVB-T2 con misurazioni e valutazioni, “pre” e “post” attivazione DVB-T2, su località e/o punti individuati d’intesa nell’ambito del territorio del Comune stesso; considerato che la collaborazione risulta gratuita e a titolo non oneroso”.