Nelle giornate del 5 e 6 dicembre, la Polizia di Stato ha organizzato a Bologna un’importante operazione ad ‘Alto impatto’ che ha visto la presenza di undici equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine, Unità cinofile, Reparto volo della Polizia di Stato e agenti della locale Squadra Mobile. I servizi, organizzati in orario serale e notturno, sono stati mirati alla prevenzione e al contrasto dei reati legati allo spaccio e alla microcriminalità.
Nel corso delle due giornate, gli operatori della Polizia di Stato hanno eseguito un totale di 1059 identificazioni, di cui la metà stranieri, molti dei quali con precedenti di polizia. Sono stati controllati oltre 200 veicoli e ispezionati 22 esercizi commerciali, tra cui 10 centri massaggi e 12 bar.
Inoltre, due ragazze italiane quattordicenni sono state individuate da un equipaggio del Reparto di Prevenzione Crimine; le stesse risultavano essere scomparse da Firenze da 7 giorni, sono state accompagnate in Questura e successivamente riaffidate ai genitori.
Le azioni mirate al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti hanno portato all’arresto di un cittadino tunisino, classe 1981, con numerosi precedenti penali. L’uomo è stato trovato in possesso di quattro palline di cocaina per un peso complessivo di 2,12g e 700€ in contanti. In un’altra operazione, un cittadino marocchino, classe 1996, è stato denunciato per detenzione di cinque dosi di cocaina (3,9 gr) e trovato in un casolare abbandonato nel Quartiere Navile, dove utilizzava un rottame di auto come giaciglio.
Sono stati eseguiti sequestri di sostanze stupefacenti, con l’unità cinofila che ha individuato 4,97g di hashish e 0,30g di marijuana nascosti nelle siepi di Via Milazzo e Piazza XX Settembre.
La Squadra investigativa della Divisione Polizia Amministrativa e Sicurezza nell’ambito dei controlli ha altresì sanzionato 4 locali commerciali (uno in via Tommaseo, uno in via Marconi, uno in via Porrettana e un altro in Piazza Malpighi) in tutti i casi la sanzione è stata elevata in quanto le slot erano accese oltre l’orario consentito dall’ordinanza sindacale.
Il coordinamento tra diversi Uffici della Polizia di Stato ha permesso di ottenere risultati concreti, dimostrando l’efficacia del lavoro in sinergia. I risultati raggiunti evidenziano l’importanza di tali iniziative nel contrastare la criminalità e assicurare un ambiente sicuro per i cittadini.