Mercoledì 29 novembre Sassuolo si è colorata nuovamente di giallo con il ritorno della “Yellow Run | Special Edition”, corsa/camminata non competitiva all’insegna dello sport e dell’inclusione.
Alle ore 10:00 la partenza è avvenuta dal Palapaganelli in via Ippolito Nievo a Sassuolo; quest’anno, per la prima volta, l’evento è stato riservato alle classi seconde e terze dell’Istituto Parco Ducale aderenti al progetto “Fuori dal campo il razzismo e le discriminazioni” per un totale di circa duecento studenti.
La Yellow Run è una corsa/camminata non competitiva di cinque chilometri che dà la possibilità di correre uniti tenendosi per mano o legati con un laccetto, spingendo una carrozzina o semplicemente scegliendo di camminare insieme indossando particolari occhialini che simulano alcuni tipi di ipovisione.
Alla luce dei recenti fatti di cronaca che hanno visto la morte di Giulia Cecchettin, è stato deciso che questa edizione vedesse uniti per mano un ragazzo e una ragazza al fine di lanciare un grido simbolico di inclusione e accoglienza.
Gli occhialini offerti da Retina Italia (Associazione nazionale che da diversi anni s’impegna per la lotta alle distrofie retiniche ereditarie) rappresentano uno stimolo ad andare oltre le nostre barriere ricordandoci che esistono infiniti modi di guardare il mondo.