Tutti insieme per la Neonatologia del Policlinico. UniCredit ha sostenuto l’acquisto di 3 apparecchiature per il monitoraggio tissutale regionale, Conad ha lanciato una campagna di raccolta fondi durante le prossime feste natalizie per l’acquisto di un sofisticato sistema di sostegno per migliorare in modo sostanziale la respirazione dei piccoli e piccolissimi pazienti. Entrambe le iniziative supportano l’attività di Pollicino Associazione per il progresso della neonatologia a Modena – Onlus.
“I nostri prematuri possono contare storicamente sull’apporto di un’associazione prestigiosa e autorevole come Pollicino – ha commentato Claudio Vagnini, Direttore Generale dell’AOU di Modena – grazie alla quale siamo riusciti ad avere il supporto di un grande istituto di credito radicato nella storia della nostra città insieme a quello di un importante rappresentante della grande distribuzione. Ringrazio UniCredit e Conad per il supporto”.
“Sia i tre apparecchi già consegnati grazie alla donazione di UniCredit, sia il respiratore che ci donerà Conad – ha aggiunto Alberto Berardi, Direttore della Neonatologia – sono molto importanti per il nostro lavoro. Il monitoraggio tissutale ci consente di ottenere in maniera non invasiva una serie di informazioni aggiuntive in tempo reale sull’ossigenazione dei singoli organi del neonato. Il respiratore, invece, è fondamentale per la ventilazione assistita dei nostri neonati.”
“È un privilegio il fatto di poter raccogliere il contributo delle istituzioni di modena e di indirizzarle ai genitori dei piccoli prematuri, per migliorare la vita di questi bimbi più piccoli e fragili – ha commentato Fabrizio Ferrari, Presidente di Pollicino – In questi anni si è creata una grande solidarietà attorno a Pollicino. I cittadini di modena hanno un gran cuore e una grande attenzione ai problemi dei bimbi più fragili; e noi siamo orgogliosi di poter essere vicini con il nostro operato agli operatori che con passione si dedicano ogni giorno a migliorare il futuro di questi piccoli. A nome di tutti gli operatori di Pollicino ringrazio questi due istituzioni che hanno donato al reparto strumenti utili e preziosi per far crescere i neonati accolti nel reparto di Terapia intensiva neonatale di Modena”.
“Il ricovero in Neonatologia – ha commentato Federica Cipolli, Coordinatrice infermieristica della Neonatologia – è traumatico per il bambino e per la famiglia perché comporta una brusca interruzione del rapporto coi genitori. Il personale supporta le famiglie nel rafforzare il legame interrotto precocemente. Quindi, per consentire alle famiglie di stare il più possibile con il proprio bambino la TIN è aperta 24 ore su 24. Siamo inoltre dotati di un’area dedicata alle famiglie suddivisa in una zona relax dove i genitori possono riposare e mangiare e ulteriori due stanze in cui si ha la possibilità di fermarsi durante la notte.”
La politica di non separazione si fonda sul metodo NIDCAP (Neonatal Individualized Developmental Care Assessment Program), che prevede cure mirate al benessere del neonato e della sua famiglia, di cui la Neonatologia di Modena è stato il 1° centro formatore in Italia. I genitori sono protagonisti nel percorso di cura del proprio figlio: il loro ruolo è integrato, imprescindibile e irrinunciabile. La vicinanza del bambino alla sua famiglia riduce in entrambi lo stress, la paura, il dolore e il senso di solitudine, e nei genitori il senso di inadeguatezza e la preoccupazione, riconsegnando loro il ruolo di genitori, che viene così rinforzato”.
La Neonatologia del Policlinico
Nell’ultimo decennio la Struttura di Neonatologia ha notevolmente potenziato la sua attività, accogliendo circa 60 neonati pretermine di basso o bassissimo peso alla nascita (rispettivamente 1500 e 1000 grammi, circa 60 all’anno), neonati con patologia infettiva, neurologica metabolica o cardio-respiratoria grave, lattanti in condizioni gravi che necessitano di cure intensive. Accanto alla patologia respiratoria e cardiocircolatoria la Neonatologia è centro di riferimento per la prevenzione della patologia infettiva batterica, coordinando una rete infettiva sul territorio nazionale, progetti nazionali per ridurre l’uso di antibiotici non necessari, e progetti internazionali per creare un vaccino contro Streptococco B, primo patogeno dell’età neonatale. Modena è da anni centro di riferimento per la diagnosi e terapia delle convulsioni neonatali di varia origine e per interventi di chirurgia neonatale, operati dall’équipe di chirurgia pediatrica. Ai neonati a rischio di sequele neurologiche viene assicurato un follow-up elettroencefalografico e neuropsicologico fino a 2 anni. Sono inoltre attivi gli ambulatori di ecografia cerebrale e cardiaca e un servizio di sorveglianza e di monitoraggio nei neonati a rischio di sindrome della morte improvvisa (SIDS). Sono state sviluppate, inoltre, specifiche competenze specialistiche di tipo genetico e dismorfologico. Dal 2016 è inoltre attivo un Servizio di Trasporto di Emergenza Neonatale (STEN) che si occupa del trasferimento del neonato in condizioni critiche dal punto nascita periferico provinciale al reparto di Neonatologia. Tale servizio si avvale di ambulanze di Modena Soccorso dedicate ed è effettuato dall’equipe medico-infermieristica del reparto.
L’Associazione Pollicino
L’Associazione Pollicino nasce nel 1993, su iniziativa di alcuni genitori e del personale di Neonatologia, per favorire tutte le iniziative che promuovono il benessere del neonato pretermine e della sua famiglia. La principale attività consiste nell’assistenza di carattere morale, psicologico e materiale ai genitori e ai famigliari dei neonati ricoverati in neonatologia. Grazie all’Associazione si sono inoltre conseguite importanti conquiste come il rinforzo del personale infermieristico nel reparto di Neonatologia, il finanziamento della ricerca, l’acquisto di nuove attrezzature per il reparto, l’aggiornamento del personale in centri italiani ed esteri.