Camminava per strada con un bastone della lunghezza di oltre 100 cm, un coltello a serramanico e una roncola. È successo l’altro sera, quando i militari della Tenenza dei carabinieri di Scandiano, nello svolgimento di un servizio di controllo sul territorio lungo la Statale in direzione Casalgrande, hanno notato un cittadino extracomunitario a piedi lungo la via con un bastone di legno in mano. Quando i militari hanno tentato di avvicinarlo per identificarlo, l’uomo non si è mostrato collaborativo, anzi, brandendo il bastone ha continuato indifferentemente a percorrere la Statale.
I militari hanno quindi chiesto l’ausilio di un equipaggio della Sezione Radiomobile della Compagnia di Reggio Emilia, giunto dopo pochi minuti. Dopo aver fermato il soggetto, gli operanti hanno proceduto ad approfondire i controlli rinvenendo all’interno di uno zaino detenuto dall’uomo un coltello a serramanico della lunghezza di 17,5 cm, una roncola lunga 22 cm, oltre al bastone che aveva in mano della lunghezza di 106 cm. Appurati i fatti il cittadino extracomunitario, un 23enne senza fissa dimora, è stato accompagnato in caserma e, ricondotta la detenzione illecita delle armi, denunciato alla Procura della Repubblica con l’accusa di porto di armi od oggetti atti ad offendere.
A seguito degli accertamenti svolti dai militari, è inoltre emerso che il 23enne era gravato da un provvedimento di espulsione emesso il 28 aprile scorso dal Prefetto della Provincia di Ravenna, nonché da un ordine di lasciare il territorio dello Stato italiano emesso il 22 agosto 2023 dal Questore della Provincia di Ferrara. Per tali motivi, il ragazzo è stato formalmente invitato a presentarsi presso la Questura di Reggio Emilia per completare la procedura di espulsione. Contestualmente i militari hanno proceduto al sequestro delle armi rinvenute.