Sabato 7 ottobre alle 10.00, presso la sede della Croce Rossa Comitato di Modena, alla presenza del Sindaco, Gian Carlo Muzzarelli, Presidente della Croce Rossa Comitato di Modena, Carlo Meschiari, di una rappresentanza di artisti modenesi, e di quanti hanno sostenuto l’iniziativa, tra cui la Fondazione di Modena e la Fondazione SGSP, avrà luogo l’inaugurazione del nuovo pulmino (MO21) dedicato al trasporto di bambini alla Casa del Sole di Mantova.
“Crediamo – spiega una nota della CRI – sia questo un momento molto importante che vogliamo condividere con tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questa iniziativa: grazie al contributo di 17.500 euro raccolti attraverso la “Mostra degli artisti Modenesi” che si è svolta presso AGO-Modena Fabbriche Culturali, alla fine del 2022, abbiamo potuto sostituire un mezzo che percorre ogni giorno numerosi chilometri per garantire il diritto allo studio ad alcuni bambini affetti da gravi patologie invalidanti”.
Carlo Meschiari, presidente del Comitato di Modena, ricorda da dove siamo partiti: “era settembre dello scorso anno ed era ormai chiaro che il mezzo che abitualmente utilizzavamo per il trasporto “Cristian”, come siamo abituati al nostro interno a definire questo servizio, stava arrivando alla fine del suo percorso. Come sapete sostituire un pulmino non è cosa banale. Condiviso questo bisogno al nostro interno, abbiamo incominciato a pensare a come raccogliere almeno una parte di fondi per finanziare l’acquisto e non rischiare di interrompere quest’importante servizio. Un gruppo di volontari, amanti dell’arte, che da qualche tempo stava lavorando sull’idea di realizzare una mostra di artisti modenesi, ha colto questa occasione per svilupparla con tanto lavoro e impegno ed ha scoperto, in poco tempo, la grande generosità degli artisti coinvolti”.
Hanno risposto all’appello in 60 e la Mostra dei “60 artisti modenesi” è il frutto di questa idea che ha trovato sostegno nel Comune di Modena, nella Fondazione di Modena, nella Fondazione BSGSP e nell’Istituto Liceo d’arte Venturi di Modena. Con questo primo contributo abbiamo potuto acquistare l’automezzo che sabato 7 ottobre inauguriamo e crediamo che sia importante condividere con tutti voi questo esempio tangibile di come vengono impiegati gli aiuti che raccogliamo. Oggi siamo più tranquilli che, almeno per il trasporto, i “nostri” bimbi continueranno a vedere salvaguardato il loro diritto allo studio. E’ importante ricordare ancora una volta come tutto ciò sia stato possibile grazie alla generosità di tanti che si sono lasciati coinvolgere in questo progetto”.