Che ne sarà del Pronto Soccorso in futuro? Come sta cambiando il suo ‘ruolo’ nella società attuale, in un momento di forte evoluzione del sistema sanitario? Chi lavora nell’emergenza-urgenza in sanità conosce l’estrema variabilità delle problematiche cliniche da affrontare ogni giorno. Una complessità che non ha eguali in nessuna altra branca della medicina e della chirurgia. Fare il medico di urgenza è molto affascinante, coinvolgente, ma anche complesso. Tanto che, sempre più spesso, è difficile trovare giovani che vogliano intraprendere questa strada.
Partendo da queste premesse l’Academy of Emergency Medicine and Care (AcEMC), società scientifica interdisciplinare che riunisce medici con differenti specializzazioni, infermieri e cultori di discipline afferenti al mondo dell’emergenza-urgenza a livello nazionale presenta il prossimo congresso 2023 ricco di interventi. Ad essere scelto, come sede del convegno AcEMC 2023, è stato l’Ospedale di Sassuolo per la sua peculiarità e rilevanza dell’articolato panorama dei Dipartimenti di Emergenza locali e nazionali.
Il convegno sarà ospitato in Florim il 5 e 6 ottobre, azienda ceramica con la quale l’ospedale sassolese ha una forte partnership legata proprio alla formazione dei sanitari e del territorio. Oltre 250 professionisti tra medici ed infermieri parteciperanno ai lavori che prevedono circa 100 diverse relazioni. All’evento parteciperà il Direttore Generale dell’Ospedale Stefano Reggiani, il Direttore Sanitario Silvio Di Tella e l’Assessore alle Politiche per la Salute dell’Emilia-Romagna Raffaele Donini.
Accanto agli aspetti clinici, in programma una tavola rotonda che si occuperà di una importante problematica, ovvero il futuro e la salvaguardia del sistema sanitario a garanzia del diritto universale alla salute. Alla luce anche dei recenti disastri occorsi in Emilia-Romagna e, ancor più recentemente in Libia, una lettura magistrale cercherà di stimolare una riflessione sul rapporto fra cambiamento climatico e salute, un tema assolutamente attuale che influenzerà molto il mondo dell’emergenza-urgenza nel prossimo futuro.
Nella fase pre e post congressuale, inoltre, verranno proposti diversi corsi di formazione per medici e infermieri su argomenti clinico-organizzativi di particolar rilevanza per il mondo dell’urgenza. Tra i temi clinici trattati, si parlerà di: scompenso cardiaco, insufficienza respiratoria, sepsi, diabete e traumi, con il contributo di professionisti locali e nazionali ed esperti di rilevanza internazionale.
“In qualità di presidente del congresso – sottolinea la dr.ssa Laura Bonfanti – sono assolutamente certa che, data l’importanza di questo evento, il confronto tra esperti della materia porterà ad una crescita professionale di tutti i partecipanti e quindi ad una positiva ricaduta sui livelli di assistenza ai nostri pazienti. Colgo l’occasione per ringraziare il Dott. Claudio Lucchese, Presidente di FLORIM, per aver ospitato il Congresso e l’Ospedale e aver creduto in questa iniziativa”.