Da tempo l’Ass. Italiana Familiari e Vittime della Strada (Aifvs) locale, rappresentata dal presidente Franco Piacentini e da Maria Assunta Partesotti, ha trasmesso alle Amministrazioni comunali della provincia una proposta di Ordine del Giorno inerente all’adozione di misure atte a contrastare l’abuso di alcol, e quindi le tragiche conseguenze che purtroppo ne derivano, di cui siamo tutti al corrente.
Il documento propone primariamente il divieto di concedere patrocini a iniziative in cui compaia nella denominazione e nella pubblicizzazione l’utilizzo di titoli o immagini che richiamino al consumo di prodotti alcolici o dove l’alcol sia il soggetto principale dell’evento. “Riteniamo – scrivono Piacentini e Partesotti – che la Festa della Birra e la Festa del Vino vadano contrastate proprio perché, mettendo al centro l’abbinamento tra alcol e divertimento, alimentano questa (sub)cultura”. Oltre a questo, il documento suggerisce possibili azioni da intraprendere per dare comunque un argine al consumo alcolico anche in altre circostanze.
La proposta, dopo essere stata analizzata dalla Conferenza dei Capigruppo insieme ai proponenti, è stata presentata in Consiglio comunale lo scorso 28 settembre così da poter essere votata. A presentarla sono state le liste PD e Lista Civica “Francesco Tosi è il mio sindaco”, le quali hanno espresso piena condivisione delle finalità sociali della proposta e l’intento di sensibilizzazione rivolto alla cittadinanza su un tema tanto grave e purtroppo ricorrente.
“È mio dovere ringraziare l’Aifvs – commenta il sindaco Tosi – per l’importante e delicato lavoro che svolge al fine di evitare ad altre famiglie il dolore per tragedie causate dall’uso eccessivo di alcol associato alla guida. È assolutamente doveroso che il Comune non dia valore col proprio patrocinio ad eventi che enfatizzano il consumo di alcol. Credo che i cittadini siano fieri della scelta del Consiglio comunale, che fa da apripista, spero, anche per altri”.
Questo Ordine del Giorno ha avuto buon esito, dato che ha registrato il voto favorevole di tutti i presenti, fatta eccezione per i consiglieri Manfredini, Orsi e Grimaldi che si sono astenuti. In ogni caso, nessun voto contrario. L’approvazione pone Fiorano Modenese tra i primissimi Comuni a livello provinciale, e non solo, ad adottare una misura simile.