Questa mattina, nella Sala del Tricolore, l’assessora a Educazione e Conoscenza Raffaella Curioni ha ricevuto in dono una copia del Tricolore creato dagli alunni degenti della scuola primaria dell’Ospedale Bambino Gesù – Istituto comprensivo Virgilio di Roma, nell’ambito dei progetti “La bandiera italiana” e “La scuola adotta la giustizia” promossi dall’associazione Mutilati e invalidi di guerra di Reggio Emilia (Anmig-Re) e Fondazione Vittorio Occorsio, con il patrocinio del ministero della Difesa.
Per l’occasione erano presenti il presidente nazionale di Anmig Claudio Betti; Giovanni Salvi, presidente del Comitato scientifico della Fondazione, già procuratore generale della Suprema Corte di Cassazione; Eugenio Occorsio, presidente della Fondazione e figlio del Giudice Vittorio Occorsio, e l’onorevole Ilenia Malavasi.
Il progetto “La bandiera Italiana”, sviluppato in collaborazione con la Provincia di Reggio Emilia e rivolto alle scuole primarie nell’anno scolastico 2021-22, nasce con l’obiettivo di coinvolgere gli studenti e le istituzioni, con la diretta partecipazione dei sindaci. Il progetto è centrato sul valore della bandiera, il cui significato è da sottolineare alle nuove e future generazioni: “Il Tricolore non solo come semplice insegna di Stato, ma anche vessillo di libertà di un popolo, che si riconosce come tale e che in esso trova la sua identità e i suoi principi imprescindibili di fratellanza e di giustizia”.
Da qui la collaborazione con la Fondazione Vittorio Occorsio, attraverso il progetto “La giustizia adotta la scuola”, culminato nella realizzazione della bandiera da parte dei bambini dell’Ospedale Bambino Gesù e donato al Museo del Tricolore quale “simbolo di quei valori che il Tricolore rappresenta per il popolo italiano”.