Come ogni anno, il Comune di Reggio Emilia presenta per l’anno scolastico 2023-2024 “Piùdiuno Reggio Emilia. Cultura per la scuola”, una ricca offerta di proposte culturali ed educative rivolte alle scuole di ogni ordine e grado della città e di tutta la provincia. Per questa nuova edizione in partenza, la quattordicesima, il cui titolo è Ci vuole un fiore! Ambiente, natura e responsabilità, protagonista è l’ambiente, sempre più minacciato dall’azione distruttrice dell’uomo. Ispirandosi, infatti, alla nota canzone di Sergio Endrigo “Ci vuole un fiore”, con testo di Gianni Rodari e Luis Bacalov, intende valorizzare percorsi di crescita formativa che, in uno scenario interdisciplinare, stimolino l’approfondimento di temi e pratiche di sostenibilità ambientale, per indurre a una riflessione sulla necessità di rinsaldare il nostro senso di appartenenza all’ambiente in cui viviamo per preservare il nostro pianeta, in linea con il programma d’azione dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, sottoscritto nel 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU.
“Piùdiuno Reggio Emilia. Cultura per la scuola” è un progetto a cura di Roberta Conforti, nato nel 2010 con l’obiettivo di fare sistema tra realtà istituzionali e di promuovere mediante uno strumento unitario i servizi culturali ed educativi in una prospettiva di sinergia e coordinamento.
Anche quest’anno – afferma l’assessora alla cultura del Comune di Reggio Emilia Annalisa Rabitti – sono circa quaranta i soggetti che hanno aderito al “Piùdiuno Reggio Emilia. Cultura per la scuola”, mentre sono stati quasi settantamila i ragazzi che vi hanno partecipato lo scorso anno. Un dato molto importante che testimonia quanto la proposta sia apprezzata dalla scuola e quanto Reggio Emilia sia all’avanguardia su questo tema. La nostra città ha, infatti, una lunga tradizione ed esperienza nel campo dell’istruzione e dell’educazione. Il tema guida prescelto quest’anno: la sostenibilità e il rispetto per l’ambiente è di grande attualità e vuole essere l’invito alla responsabilità di tutti per un futuro sostenibile. Tra i tanti progetti in programma per l’anno scolastico non potendo citarli tutti ricordo almeno quelli della Biblioteca Panizzi e Decentrate, che, tra l’altro, mirano a coinvolgere le nuove generazioni nella lettura dei classici in grado di evocare in loro mondi immaginifici, il progetto dei Musei Civici, con il delivery museum ovvero l’idea di un’istituzione che entra nelle scuole, Officina visionaria del cinema Rosebud, Un, due, tre, stella!, le visite organizzate in teatro della Fondazione I Teatri, i laboratori di Palazzo Magnani sulla mostra FELICITAZIONI! CCCP – Fedeli alla linea 1984-2024 che rappresentano un’occasione importante per mostrare agli studenti la stagione della musica punk nella nostra città”
“Più di uno – dichiara l’assessora a Educazione e Conoscenza del Comune di Reggio Emilia Raffaella Curioni – rappresenta una preziosa occasione di apprendimento e approfondimento in ambito educativo, culturale, di formazione alla cittadinanza attiva e alla partecipazione democratica e lo fa attraverso proposte a studenti, giovani, docenti, operatori culturali e famiglie.
Un’offerta culturale integrata che spazia in tutti i campi della conoscenza, delle arti e del sapere, rivolta alle scuole del territorio reggiano per iniziare al meglio un nuovo anno scolastico. Un progetto di ampio respiro dunque e di alta qualità che accompagna le scuole da 14 edizioni. Reggio Emilia è la città dei servizi educativi più conosciuti nel mondo, della scuola diffusa e dei tanti progetti dedicati ai giovani della scuole superiori, impegnata da sempre a sostenere ed accompagnare il sistema scolastico della città che anche grazie a questo importante progetto continuerà ad offrire opportunità di crescita e di confronto a tutta la comunità educativa. Questa è la Scuola che abbiamo voluto realizzare a Reggio Emilia e sulla quale continueremo ad investire con un sistema di competenze del pubblico e del privato che collabora sui contenuti e sugli apprendimenti per tutte e tutti”
Volendo garantire nel nuovo anno scolastico una ricca offerta di opportunità culturali ed educative per il personale docente, che ponga le scuole e i giovani al centro della comunità, il Comune di Reggio Emilia, forte del numero di utenti 69.650 coinvolti nelle attività lo scorso anno, ha lanciato nei mesi scorsi un invito con avviso pubblico a diversi soggetti con sede nel comune di Reggio Emilia, come, ad esempio, società partecipate, enti pubblici vigilati e di diritto privato controllati dal Comune di Reggio Emilia, organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale. L’invito è stato inoltre rivolto ad associazioni, riconosciute o non riconosciute, enti di carattere privato e fondazioni, costituite per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale; enti religiosi civilmente riconosciuti e a enti morali.
Aderiscono alla nuova edizione Piùdiuno Reggio Emilia. Cultura per la scuola 2023-2024, una quarantina di realtà, tra servizi del Comune di Reggio Emilia e soggetti del terzo settore, tra cui si registrano nuove entrate quali Eduiren, Libera Reggio Emilia, l’Associazione per la pedagogia steineriana, Casina dei Bimbi, Circolo Arci Picnic! APS, e Il Semaforo Blu. Tutta la proposta è consultabile https://www.comune.re.it/argomenti/cultura/progetti/piudiuno
Hanno aderito alla nuova edizione: Biblioteca Panizzi e decentrate, Musei Civici, Officina Educativa, Servizio Mobilità, Spazio Culturale Orologio, Spazio Gerra, Ufficio Cinema del Comune di Reggio Emilia, Servizio Pario Opportunità, Fondazione I Teatri, Fondazione Nazionale della Danza, Fondazione Palazzo Magnani, Reggio Children, Fondazione Reggio Children – Centro Loris Malaguzzi, Istituto Regionale “G. Garibaldi” per i Ciechi, Istituto Superiore di Studi Musicali Peri-Merulo, Istoreco – Istituto per la Storia della Resistenza e della Società contemporanea in provincia di Reggio Emilia, Centro Teatrale MaMiMò, Fondazione Famiglia Sarzi, Fondazione S.O.S. – Il Telefono Azzurro Onlus, Granello di Senapa, Galline Volanti – Associazione di Promozione Sociale, Associazione Culturale Il Giardino dei Linguaggi, Il Semaforo Blu libreria indipendente per bambini e ragazzi di Reggiana Educatori Società Cooperativa Sociale, Eduiren, Libera Reggio Emilia, Associazione Casina dei Bimbi, Associazione Cinqueminuti, Associazione Culturale 5T, Associazione per la Pedagogia Steineriana, Circolo Arci Picnic! APS, Consorzio Solidarietà Oscar Romero, Ecosapiens (servizio della Cooperativa l’Ovile), Cepam – Centro Permanente Attività Musicali, Nuovo Balletto Classico, Teatro dell’Orsa.
I PROGETTI PROPOSTI DAL COMUNE DI REGGIO EMILIA
La Biblioteca Panizzi e Decentrate, da sempre presenza fissa e indispensabile nell’organizzazione di attività formative per le scuole, propone progetti rivolti a scuole Nido, dell’Infanzia, Primarie, Secondarie e ai loro docenti. Si tratta di iniziative che invogliano i ragazzi a conoscere le biblioteche del territorio e avvicinarli quanto più possibile al mondo della lettura, attraverso attività, visite guidate e laboratori. In questo contesto non scenderemo nel dettaglio di ogni singola proposta, ma è il caso di segnalare la novità rappresentata quest’anno per “Solo per amore. Leggere e rileggere i classici per trovare la propria strada nel mondo”, rivolto alle scuole primarie e secondarie. Attraverso la lettura dei classici della letteratura nazionale e internazionale, gli studenti saranno guidati a trovare un collegamento con la contemporaneità, attraverso relazioni interdisciplinari (es. Ancora un giro di vite. Riletture e riflessioni sul rapporto tra libro e film attraverso il romanzo di Henry James per secondarie di primo e secondo grado). Con Straordinaria-mente. Percorsi di approfondimento per rileggere le biografie di personaggi affascinanti, gli studenti delle scuole primarie e secondarie saranno invitati a conoscere le grandi personalità del passato come Marie Curie (Marie Curie, la signora dell’atomo) oppure Pier Paolo Pasolini (Sulle tracce di Pier Paolo Pasolini). I giochi e i percorsi di lettura, poi, sono pensati per sollecitare e soddisfare la curiosità dei ragazzi, attraverso l’utilizzo appropriato dei libri di divulgazione (primarie e secondarie).
Fondamentale nella ricerca educativa dei Musei Civici è la continua sperimentazione di nuove e diverse strategie che consentano la riappropriazione individuale dei contenuti proposti al fine di stimolare le capacità di interpretazione e di rielaborazione personale dei ragazzi. Il confronto diretto con i materiali presenti nelle collezioni e la pluralità di significati che viene mediata dagli educatori del museo, si pongono come risorsa per integrare i programmi scolastici e stimolare il pensiero critico, mentre i laboratori sono il luogo privilegiato per dare spazio alla creatività, consolidare le conoscenze e rafforzare le competenze. La contaminazione dei saperi attraverso l’incontro con esperti di diversi settori in dialogo tra loro, permette un approccio interdisciplinare attraverso una varietà di punti di vista, che risulta centrale nei percorsi contrassegnati “Nuovi sguardi” . Alcuni progetti speciali si rinnovano anche in questo anno scolastico, come il “Delivery Museum”, con cui è il Museo a entrare nella scuola e la proposta “Una settimana al Museo”, occasione unica per trasformare il museo in un’aula scolastica in cui i bambini e i ragazzi potranno trascorrere l’intero orario di lezione a contatto con le collezioni, sperimentando, facendo ricerca ed esperienza accompagnati dagli educatori museali e dagli insegnanti in un percorso progettato appositamente per ogni classe.
Il Cinema Rosebud presenta anche quest’anno “L’Officina visionaria”, la storica rassegna di film rivolti al pubblico delle scuole reggiane di ogni ordine e grado che si propone di divulgare la cultura cinematografica e la visione dei film in sala da parte di giovani e giovanissimi. La proposta dei titoli cerca di intercettare tutte quelle fasce di spettatori in erba che in questi anni non hanno potuto frequentare le sale o che, addirittura, in un cinema non sono mai entrati. Tutti i titoli in programma per l’edizione 2023/2024 di “L’Officina visionaria” sono consultabili sul sito del Cinema Rosebud nella sezione dedicata al progetto. Le proiezioni vengono attivate esclusivamente su prenotazione (le scuole possono concordare con l’Ufficio Cinema proiezioni in date diverse da quelle proposte). L’Ufficio Cinema è inoltre a disposizione delle scuole per il suggerimento di titoli da programmare in classe, per organizzare proiezioni extra programma e per organizzare corsi di cinema da svolgersi anche nelle singole classi. Modalità di prenotazione, costi e tutte le altre informazioni utili alle scuole sono disponibili sul sito www.comune.re.it/rosebud
Numerose, poi, le proposte del Servizio Officina Educativa del Comune di Reggio Emilia. Di grande interesse è il progetto presentato da Fly Zone. Spazio di aggregazione giovanile, in convenzione con la Cooperativa Sociale San Giovanni Bosco, che organizza percorsi formativi per le scuole secondarie di 2º grado sul tema del contrasto alle discriminazioni di genere, di etnia, di orientamento sessuale, etc. Il titolo del progetto è Anti-Rumors. Percorso sul contrasto alle discriminazioni ed è ispirato alla metodologia Anti-rumors promossa dal Consiglio d’Europa che prevede un approccio teorico al tema e la formulazione di proposte operative.
Infogiovani / Eurodesk (insieme alla Cooperativa sociale Reggiana Educatori) propone diversi progetti sia per farsi conoscere dagli studenti delle scuole superiori di 2º grado e dagli universitari sia di orientamento al mondo del lavoro e a quello formativo. Attraverso incontri e laboratori, infatti, i ragazzi e le ragazze parleranno con i responsabili di associazioni ed enti di formazione per capire insieme a loro la strada migliore da intraprendere. Attraverso “A scuola di volontariato: “Giovani protagonisti” e PCTO”, si presenteranno i progetti di varie associazioni a cui le scuole o i singoli studenti possono aderire anche come “Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento”.
Frutto ancora della collaborazione con la Cooperativa sociale Reggiana Educatori, Laboratori di cittadinanza offrono 5 percorsi pensati per i ragazzi e le ragazze delle scuole secondarie di 2º grado che mirano allo sviluppo di una coscienza civica, attraverso l’analisi della Costituzione Italiana, la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea e la Dichiarazione universale dei diritti umani, testi fondamentali per la formazioni di un individuo. Oltre ciò, si affrontano alcune questioni problematiche e norme di comportamento: il cyberbullismo, le fake news, il linguaggio e la violenza di genere, i diritti delle donne e la lotta alle mafie.
Il programma proposto da SD Factory (in convenzione con il Centro Sociale Papa Giovanni S.C.S. Onlus) riguarda la realizzazione di Open Day Creativi, nel corso dei quali i ragazzi e le ragazze delle scuole potranno sperimentare le opportunità che lo spazio offre, laboratori teatrali pensati per far riflettere sui temi della pace, della migrazione, anche attraverso la lettura di alcuni testi di letteratura. Lo spazio propone anche l’utilizzo di una sala prove con annesso studio di registrazione per progetti legati alla musica.
Mobilità casa-scuola, prevede l’attivazione di laboratori sull’apprendimento dell’utilizzo della bicicletta come mezzo di mobilità ideale per gli studenti (Infanzia, Primarie, Secondarie), ma anche per i docenti. L’insieme delle iniziative promosse dal Servizio Mobilità prevede, inoltre, la realizzazione di attività che indaghino nuove forme di mobilità sostenibile, uscite didattiche in bicicletta o con altri mezzi sostenibili, ma anche progetti da attivarsi su richiesta ed iniziative per adulti e insegnanti.
La consapevolezza di una società contemporanea sempre più multi-culturale ha stimolato interventi educativi nelle scuole, volti a sensibilizzare gli studenti sui temi dell’integrazione e dell’identità sessuale. L’Ufficio del Comune di Reggio Emilia per le Pari opportunità vuole richiamare l’attenzione su questi temi, promuovendo una più sana educazione affettiva e sessuale, per il benessere e l’inclusione degli/delle studenti LGBT. Nel progetto “L’identità sessuale a scuola” vengono articolati percorsi formativi rivolti agli insegnanti e ai genitori che vogliono confrontarsi su questi temi.
Il Premio per la pace di Giuseppe Dossetti si svolge dall’autunno del 2023 alla primavera del 2024 e vuole sensibilizzare gli studenti e le studentesse del territorio reggiano sui temi della pace e dell’uguaglianza, avvicinandoli alla conoscenza del padre costituente Giuseppe Dossetti. Il concorso prevede l’elaborazione di 3 elaborati scritti individualmente o in gruppi dagli studenti, che possono essere sotto forma di saggio breve, articoli di giornale, fumetto, testo di canzone, multimediale. È inoltre previsto un premio di 1000 euro per il primo candidato, 600 euro per il secondo, 400 euro per il terzo.
Lo Spazio Culturale Orologio offre attività educative destinate alle scuole primarie e secondarie di secondo grado. Queste attività prevedono l’attuazione di vari temi come indagare e approfondire la memoria storica, locale e globale, percorsi formativi e momenti di confronto, scambio e condivisione, attorno al tema dell’educare e di comunità educante, o proposte di percorsi ed eventi culturali in relazione a tematiche di interesse cittadino, nazionale e internazionale.
Il progetto Educare a uno sguardo libero di Spazio Gerra, dedicato agli studenti dalle scuole d’infanzia alle scuole secondarie, prospetta il compimento di attività educative rivolte ai temi dell’ambiente e della sostenibilità, come la realizzazione di giardini zen, laboratori artistici di street art con materiali ecosostenibili e la produzione di autoritratti con materiali di recupero. Inoltre per le scuole secondarie una piccola estemporanea redazione consentirà ai ragazzi di sperimentare i diversi passaggi che portano giornalisticamente all’annuncio della notizia.
Si segnala, a chiusura delle proposte interne al comune, il progetto Welcome stories_questo albergo è una casa, un festival letterario diffuso e una residenza artistica dedicata alla letteratura a cura dello scrittore e giornalista Piergiorgio Paterlini. Nell’autunno del 2023 Reggio Emilia ospiterà gli autori Sergio Kraisky (6-8 ottobre) e Bruno Arpaia (1-3 dicembre), che durante la loro residenza incontreranno e si confronteranno con gli studenti su temi trattati nei loro volumi (per scuole secondarie di 2º grado e docenti). Al termine del soggiorno l’ospite scriverà un racconto breve che verrà regalato ai turisti di Reggio Emilia.
SOGGETTI DEL TERZO SETTORE CHE PARTECIPANO A PIÙDIUNO REGGIO EMILIA. CULTURA PER LA SCUOLA 2023-2024
TEATRO
La Fondazione I Teatri si rivolge al pubblico delle scuole con una serie di proposte che spaziano dalle rassegne teatrali, che con i diversi linguaggi (parola, figura, ombre, musica, danza) indagano diversi temi, ai laboratori, alle visite al teatro e ai suoi “segreti”. Destinatari: bambini e ragazzi dal nido all’Università. Un, due, tre, stella! è la rassegna di spettacoli mattutini pensati apposta per le scuole, a cui si aggiunge Liberi tutti!, calendario di spettacoli domenicali per bambini e famiglie, oltre alle proposte tout public, cioè adatte a tutti. Alle occasioni formative, lezioni spettacolo, laboratori di canto corale, quest’anno si aggiunge Esploratori di classe è una nuova idea pensata per consentire alle classi del II ciclo di conoscere i mestieri del teatro incontrando i tecnici che quotidianamente lavorano sul palcoscenico, osservando in azione le macchine teatrali e le nuove tecnologie. E torna, a grande richiesta, la Notte (intera) a teatro, con tanto di sacchi a pelo e di torce a rischiarare una serata unica e indimenticabile.
Il Centro Teatrale MaMiMò presenta una ricca serie di attività educative rivolte agli studenti dalle scuole primarie alle scuole secondarie di secondo grado. Queste attività hanno come tema comune il teatro come mezzo di apprendimento e di gioco per conoscere, in modo più approfondito e da un punto di vista singolare, sé stessi, il mondo, e l’attualità.
Tra i progetti proposti da altre realtà, si segnala anche quello dell’Associazione 5T, che annuncia due attività rivolte agli studenti dai nidi alle scuole secondarie di primo grado. Queste attività hanno in comune il tema del teatro, coinvolgendo i ragazzi in una stagione teatrale diffusa, in rete, nei teatri della provincia di Reggio Emilia, e una selezione di proposte teatrali che possono essere realizzate in spazi non teatrali e nelle scuole.
Il Teatro dell’Orsa APS si offre come un’opportunità di arricchimento culturale e di educazione alla vita emotiva tramite il linguaggio del corpo e l’uso espressivo delle parole, per favorire la condivisione di valori, la coesione sociale, la diversità e anche la tutela del paesaggio. In programma numerosi appuntamenti, tra corsi di teatro per scuole dell’infanzia e laboratori di promozione della lettura, per esplorare i linguaggi della narrazione, della scrittura, del teatro e dell’arte.
ARTE – MUSICA – FOTOGRAFIA
Oggetto di ricerca costante della Fondazione Palazzo Magnani è la didattica laboratoriale, esperienziale e narrativa. Da sempre attenta alle esigenze della scuola, la Fondazione propone, in occasione delle mostre in programma – Felicitazioni! CCCP-fedeli alla linea 1984–2024, Marionette e avanguardia. Picasso, Depero, Klee, Sarzi e la nuova edizione di Fotografia Europea 2024 – visite guidate e laboratori per le scuole di ogni ordine e grado, dalle scuole dell’infanzia alle secondarie di secondo grado all’Università. I percorsi sono concepiti in chiave multidisciplinare, spesso coprogettati con le insegnanti per diventare risorsa per la classe, per aprire nuove chiavi di lettura e innovativi punti di vista, per la costruzione di competenze non solo didattiche ma anche personali.
STORIA
L’Istituto per la Storia della Resistenza e della Società Contemporanea (ISTORECO) rivolge a studenti e insegnanti delle scuole del nostro territorio (e a tutti i cittadini interessati) numerosi laboratori e incontri di approfondimento sulla storia recente del nostro paese attraverso le vicende di Reggio Emilia. ISTORECO propone una serie di percorsi didattici, tra cui uno che comprende un viaggio della memoria.
L’associazione Libera Reggio Emilia ha lo scopo, con le sue attività educative, di contrastare il fenomeno mafioso attraverso il ricordo delle vittime di mafia e ad una conoscenza più approfondita della criminalità organizzata e della sua propagazione nella provincia reggiana. Le proposte educative sono rivolte alle scuole secondarie di secondo grado e ai docenti.
NATURA – MATERIALI NATURALI – TRANSIZIONE ECOLOGICA
Nel cartellone del Piùdiuno Reggio Emilia. Cultura per la scuola 2023-2024 si aggiunge quest’anno Eduiren, il settore educational del Gruppo Iren, dedicato alla declinazione della sostenibilità a 360° e per tutti. Dal 2015 promuove iniziative e progetti didattici sui temi della transizione ecologica, della sostenibilità e della gestione virtuosa delle risorse, in collaborazione con le scuole, le associazioni, gli enti locali, i cittadini e in sinergia con il territorio.
La Fondazione Reggio Children – Centro Loris Malaguzzi indirizza alle scuole, dai nidi all’università, delle attività formative (atelier, laboratori, workshop e corsi tematici) con lo scopo di far approfondire la conoscenza della natura e del mondo dei viventi con l’aiuto di strumenti digitali. Con Educazione alla sostenibilità. Remida, il Centro di Riciclaggio Creativo si invitano studenti ed insegnanti a scoprire il potente linguaggio espressivo della materia, ad allenare la creatività per connettere artificiale e naturale, organico e inorganico, indoor e outdoor, ad accogliere punti di vista diversi per imparare a pensarsi in un sistema complesso.
Reggio Children srl attraverso Il Centro Internazionale Loris Malaguzzi offre a nidi e scuole di ogni ordine e grado, università atelier su diversi argomenti (luce, digitale, grafica, carta, creta) dove si intrecciano linguaggi differenti. Spazi e contesti inusuali in cui sperimentare e tenere attiva la creatività. Inoltre, Bambini al Centro: una domenica al mese (15 ottobre; 26 novembre; 28 gennaio; 25 febbraio; 24 marzo; 5 maggio) propone un caleidoscopio di possibilità tra visite guidate, atelier, esplorazioni, narrazioni, gioco e divertimento. Venerdì 29 la Notte della Ricerca di Unimore porta al Centro Internazionale Un pomeriggio in atelier dalle 16.30 alle 19.30. Inoltre, Reggio Children propone percorsi di formazione e aggiornamento con possibilità di focus sull’atelier a breve, medio e lungo termine, rivolti a docenti, insegnanti, educatori, studenti, professori, operatori culturali.
Il Semaforo Blu, libreria indipendente di Reggiana Educatori Società Cooperativa Sociale, propone ai bambini dalle scuole primarie a quelle secondarie di primo grado e docenti attività, percorsi ed esperienze anche all’aria aperta atti a far conoscere in modo più approfondito l’ambiente, le sue caratteristiche e le sue differenze.
I burattini incontrano la natura. La Fondazione Famiglia Sarzi sviluppa una ricca serie di proposte e attività pedagogiche rivolte ai ragazzi e ragazze delle scuole d’ infanzia, primarie, secondarie, e per docenti. In un’ottica di sensibilizzazione del patrimonio ambientale e culturale del territorio, i partecipanti ad esempio andranno alla scoperta del mondo naturale, degli alberi boschivi e da frutto, con gli strumenti e i materiali del Teatro di Figura e della drammaterapia.
Il progetto dell’Associazione per la pedogagia steineriana riguarda una serie di attività rivolte a ragazze e ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado, sulla trasformazione della lana grezza e della lana a filo con lo scopo di promuovere l’utilizzo di tecniche a mano. Queste attività sono rivolte anche alle famiglie o piccoli gruppi, affinché i genitori possano passare dei momenti in compagnia dei propri bambini apprendendo tecniche di lavorazione della lana.
DIRITTI
Il Consorzio Solidarietà Sociale Oscar Romero presenta per le scuole primarie tre progetti. Il primo è lo spettacolo “Un condominio per tutti” della compagnia teatrale “Burattini in bilico”composta da attori con disabilità con l’obiettivo di promuovere l’inclusione, e favorire la scoperta dell’altro, riconoscendolo nella sua diversità e nella sua unicità, poi l’atelier espressivo “Diciamolo con una spilla” con l’intento di indagare la parte creativa ed espressiva e infine “Chi ha paura dei mostri”, passeggiata al Parco San Lazzaro, che nasce con l’obiettivo di far conoscere l’area verde della città, la sua storia attraverso un percorso di scoperta emotiva.
Il progetto di Granello di Senapa riguarda attività e servizi di educazione destinati alle scuole secondarie di 1° e secondo grado su varie tematiche proposte, quali l’educazione multiculturale, contro i pregiudizi, una sensibilizzazione sulla questione migrazione e l’incontro con l’altro. Programma anche attività per un utilizzo consapevole del web, su temi come la globalizzazione, diritto al cibo, educazione alla legalità, alla cittadinanza attiva e all’educazione uomo-ambiente. Non mancano offerte rivolte a docenti per dedicare ai partecipanti nozioni teorico-pratiche sulla gestione del gruppo classe,come parlare di immigrazione ai ragazzi e spezzare l’hate-speech; riflettere sulla percezione e rappresentazione della realtà.
Il laboratorio “Segni di Pace”della Fondazione S.O.S. – Il Telefono Azzurro si configura come un’iniziativa didattica per le scuole primarie volta ad educare e sensibilizzare gli alunni ai temi dei diritti fondamentali e all’educazione alla Pace, quale prerequisito indispensabile per la salvaguardia e la tutela dei diritti universali di tutti i cittadini, con un focus sui diritti dei minori.
La Casina dei bimbi Onlus con una serie di laboratori si propone di educare (nidi, infanzia, primarie, secondarie1, docenti) alle emozioni ambientali grazie a materiali di recupero e riflessioni sull’importanza dello scorrere del tempo. È presente anche un laboratorio sonoro con Arduino per ascoltare la musica delle piante e sentirne la vita. Da segnalare anche la possibilità di fare l’esperienza di video/narrazione kamishibai per la comprensione indiretta di temi profondi. Inoltre con il laboratorio di fabbricazione digitale “Make in Chiostri”, realizzato in collaborazione con Laboratorio Aperto dei Chiostri di San Pietro e Pause Atelier dei Sapori, i bambini e ragazzi saranno accompagnati nella conoscenza del valore del cibo e del fattore culturale del gusto e approfondiranno temi importanti quali la salute, la connessione con il cibo e lo spreco alimentare. Il tutto verrà mediato dall’utilizzo di tecnologie e tecniche digitali di disegno 3D.
Con l’obiettivo di far conoscere e avvicinare i ragazzi dalle scuole primarie a quelle secondarie di secondo grado, l’associazione culturale Cinqueminuti propone percorsi di conoscenza e riflessione esperienziale sul tema della nostra Costituzione, dell’impegno civile, della solidarietà e del rispetto dei diritti delle persone. Tra le proposte anche un laboratorio di ricerca creativa capace di unire la fotografia e danza/corpo per valorizzare la rigenerazione urbana ed “umana” e l’attività di interazione multidisciplinare: scrittura di testi rap/trap, composizione musicale, fotografia e videomaking per i social. Non mancano corsi pomeridiani per bambini, ragazzi e giovani che vogliano sperimentare l’arte del canto, della recitazione e della danza.
LETTERATURA E MUSICA
Il Circolo Arci Picnic! propone con Picnic! D’autore incontri con l’autore a scuole e biblioteche, così da portare le professioni della letteratura ai ragazzi e alle ragazze, per permettere loro uno sguardo più intenso dentro ai libri e ai fumetti. L’Associazione si occupa del contatto, viaggio e gestione degli incontri con gli autori, fornendo inoltre bibliografie adeguate per preparare le classi all’incontro (per scuole dell’infanzia, scuole primarie, scuole secondarie di 1° e 2° grado, università, docenti).
L’associazione Galline Volanti, ha predisposto una serie di attività didattiche rivolte ai bambini delle scuole dell’infanzia fino ai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado, con lo scopo comune di avvicinare i ragazzi ad una conoscenza più approfondita della letteratura, delle fiabe e dei fumetti, genere quest’ultimo spesso apprezzato dai bambini/ragazzi per la sua capacità di veicolare grandi storie con una sintesi narrativa. Il percorso propone inoltre la lettura collettiva e individuale di alcuni silent book. I libri senza parole veicolano una narrazione visiva che stimola abilità particolari di lettura, legate all’immaginazione, alla logica e all’interpretazione. È linguaggio inclusivo e accessibile, per la mancanza di testo scritto, anche a bambini con barriere linguistiche di diversa natura.
Tutte le attività della Scuola di musica CEPAM hanno in comune la musica e il rispetto dell’ambiente. Segnaliamo, a titolo esemplificativo, The Brian’s game, che sfrutta nuove applicazioni utilizzabili su smartphone per l’apprendimento dell’utilizzo dei sintetizzatori, ma anche per conoscere le note e le scale musicali. O anche Costruttore di suoni, che prevede la realizzazione di strumenti musicali attraverso materiali di riciclo.
L’associazione il Giardino dei linguaggi presenta una serie di attività rivolte agli studenti dalle scuole nido alle primarie, oltre che per docenti, che favoriscono l’approccio al linguaggio della musica. Con il laboratorio Esplorare e sperimentare nell’ambito sonoro e musicale, ad esempio, si mira alla creazione di un percorso di esperienze ludico-espressive per raggiungere le competenze linguistiche e motorie propedeutiche alla musica.
DANZA
Nuovo Balletto Classico prevede, nella sua offerta didattica, un’attività di conferenza spettacolo rivolta alle scuole, dai nidi all’università, dedicata alla danza, alla sua storia, alle ricchezze culturali e artistiche che esprime e fonde in armonia. In un’ora e trenta minuti circa, gli studenti e le studentesse sono condotti anche da interventi della grande danzatrice Liliana Cosi attraverso la storia del balletto dalle origini fino ai giorni nostri.
LIBRI E LABORATORI TATTILI
Le attività dell’Istituto Regionale “G. Garibaldi” per i Ciechi hanno un filo conduttore comune che è quello del tatto. Si prevedono, ad esempio, la lettura di un libro senza l’ausilio della vista ma solo attraverso il “tocco” del libro, la realizzazione di un vero e proprio libro tattile oppure un laboratorio per scoprire il linguaggio braille. I progetti proposti sono pensati per studenti che vanno dal nido agli universitari.
ORIENTEERING
Con l’obiettivo di avvicinare e sensibilizzare all’educazione ambientale, Ecosapiens (un servizio de L’Ovile scrl) si propone attraverso alcune attività educative rivolte agli studenti dalla scuola primaria alla scuola secondaria di secondo grado, attraverso le visite ai laboratori e a mansioni connesse all’orienteering. Le classi di ragazzi/e saranno introdotte a tale pratica in tre fasi: formazione base per leggere le cartine e utilizzare strumenti d’orientamento; gioco per imparare a destreggiarsi con la bussola; gara finale di orienteering lungo un percorso con diversi punti di controllo.
Info Comune di Reggio Emilia – Servizi Culturali Email: cultura@comune.re.it
Il programma dei progetti e delle proposte didattiche è consultabile dal sito www.comune.re.it/cultura nella sezione “Progetti”.