Il primo Gran Premio dell’India nella storia della MotoGP, disputato questo pomeriggio sul Buddh International Circuit, ha avuto un epilogo sfortunato per il pilota del Ducati Lenovo Team Francesco Bagnaia, che è stato costretto al ritiro mentre era in seconda posizione dopo una scivolata nel corso del 14esimo giro.
Bagnaia, che partiva in prima fila dopo aver ottenuto il terzo in qualifica alle spalle di Bezzecchi e Martín, era riuscito a guadagnare per pochi istanti la prima posizione, ma ha dovuto quasi subito cederla al pilota del VR46 Racing Team che, grazie ad un passo straordinario, ha poi staccato il resto gli avversari mettendo al sicuro una vittoria in solitaria.
Martín e Bagnaia hanno quindi dato vita ad un’accesa bagarre per la seconda posizione. Il pilota spagnolo non è riuscito a liberarsi di Pecco, che lo ha superato per il secondo posto al tredicesimo giro. Purtroppo qualche curva dopo il pilota di Chivasso ha perso aderenza in frenata e una scivolata ha posto definitivamente fine alla sua gara. Dopo il GP di oggi, Bagnaia vede il suo vantaggio in Campionato su Martín ridotto a 13 punti e 44 su Bezzecchi quando mancano sette Gran Premi alla fine della stagione.
Il difficile fine settimana in India di Michele Pirro, sostituto di Bastianini, termina invece con un sedicesimo posto a fine gara.
Francesco Bagnaia (#1 Ducati Lenovo Team) – Ritirato
“Per prima cosa, voglio chiedere scusa alla mia squadra perché è stato oggettivamente un mio errore, difficile da evitare quando sei al limite come oggi. Abbiamo accettato il rischio di correre con una gomma più dura all’anteriore, che per la mia prestazione era la scelta più adatta, mentre le altre Ducati avevano optato per una media, con la quale invece io faticavo di più: è strano, perché normalmente facciamo la stessa scelta. In questo weekend l’anteriore continuava a bloccarsi, così abbiamo scelto di correre con la più dura e fino a quel momento ero competitivo. Stavo battagliando con Jorge, ma dopo averlo superato ho perso l’anteriore. Nonostante le difficoltà sarei riuscito a chiudere secondo, mentre Bez era imprendibile. Per il Giappone dovremo cercare di trovare una soluzione, perché voglio tornare a stare davanti e a vincere. I punti sicuramente sono importanti, ma quello che mi preme di più è trovare una soluzione per questi problemi che abbiamo in frenata”.
Michele Pirro (#51 Ducati Lenovo Team) – 16°
“E’ stato un fine settimana davvero difficile per me, soprattutto dal punto di vista fisico. La mia caviglia infortunata a Misano è peggiorata molto dopo ieri e non ho potuto spingere forte. In gara ho dovuto amministrare la forza e non è stato facile per niente terminare la gara. Quando ho visto la caduta di Pecco, è stato davvero demoralizzante. Ora andiamo a Motegi: cercheremo di recuperare un po’ di forza e di energie nella speranza di poter avere un fine settimana migliore su una pista dove abbiamo più dati e dove speriamo di essere più competitivi. Voglio ringraziare la squadra e spero di poter dare loro più soddisfazioni in Giappone”.
Il Campionato Mondiale MotoGP tornerà in pista fra pochi giorni per il GP del Giappone, in programma il prossimo fine settimana al Mobility Resort Motegi.