Una delle città più belle in tutta l’Emilia-Romagna, ma più in generale in tutta la penisola italiana, è sicuramente Bologna.
Ricca di storia e di fascino a livello culturale e artistico, Bologna viene chiamata anche città dei portici e in tanti ogni anno decidono di trasferirsi per poter avviare una nuova attività.
Valutare la strada del franchising rappresenta una valida alternativa all’elenco degli annunci di cessione di attività commerciali a Bologna dove si trovano le proposte di imprenditori che vendono a terzi la loro attività.
Di seguito analizziamo i fattori ed i vantaggi associati a questa scelta e in che cosa consiste l’iniziativa Emilia-Romagna startup dedicata a coloro che puntano a realizzare il loro sogno imprenditoriale da zero.
Aprire un franchising a Bologna: ecco tutti i vantaggi
Ci sono diversi aspetti che spingono sempre più persone a optare per una città come Bologna quando si ha intenzione di avviare una nuova attività. Basti pensare ad esempio all’apertura di un franchising.
Ebbene, sono due i fattori principali che vanno valutati con la massima attenzione. Si tratta prima di tutto della collocazione strategica dove aprire un franchising e poi capire che tipo di caratteristiche deve avere il proprio brand, considerando anche ovviamente il budget che si ha a disposizione. Un suggerimento che conviene tenere sempre a mente è sicuramente quello di optare per un punto vendita che sia collocato in una delle aree più centrali della città, magari nei pressi di una zona particolarmente trafficata e facilmente visibile.
Spesso e volentieri, nel caso in cui si voglia procedere con l’apertura di un franchising, è lo stesso brand di riferimento che si occuperà di tutte le varie attività di progettazione del punto vendita. In caso contrario, ecco che spetterà a voi occuparvi di tutto questo aspetto, cercando ovviamente di farlo con la massima responsabilità, oppure facendosi supportare da qualche professionista nel caso in cui si ritenga di non avere sufficiente esperienza.
Nell’iter di progettazione del punto vendita, ecco che bisogna curare con grande attenzione i vari programmi, il posizionamento delle insegne, ma anche tutto ciò che riguarda la formazione così come l’assistenza che serve al personale che verrà inserito nel punto vendita. In caso di franchising, ad esempio, si consiglia di optare sempre per dei brand con cui conviene stipulare un contratto di almeno cinque anni, in cui non si parli di fee di ingresso oppure di royalty. Un altro ottimo affare è quello di sottoscrivere un contratto con una fideiussione bancaria per una somma compresa tra 25 e 40 mila euro.
Il progetto Emilia – Romagna Startup
Ci sono tante risorse e preziosi supporti che si possono poi trovare sui vari siti istituzionali, che possono dare senz’altro una bella mano nel processo di realizzazione del proprio sogno imprenditoriale.
Ad esempio, Emilia-Romagna startup rappresenta un’interessante iniziativa che è stata avviata da parte di Art-Er che si dedica esclusivamente a garantire il massimo supporto a startup e a quanti desiderano diventare imprenditori. Vengono offerte delle idee di business alternative, oltre a servizi di orientamento su tutta la regione romagnola.
È vero che non è mai obbligatorio, però quando avete un socio piuttosto che un co-founder vi potreste sentire un po’ più tranquilli, dal momento che condividere questo grande progetto con un’altra persona vi potrà dare il giusto supporto e aiutarvi nel processo di creazione del progetto.
Una volta che l’idea è stata definita e dopo che è stato individuato un team con le giuste e doverose competenze, ecco che si può procedere con gli altri passaggi per l’apertura di un’azienda.
Ovvero, si tratta nello specifico di dedicarsi alla stesura di un business plan e di un apposito piano di marketing. Si tratta di documenti fondamentali, da cui dipenderà successivamente la buona riuscita della vostra attività.
Nel business plan dovranno essere inserite alcune informazioni basiche, come ad esempio il business model della vostra azienda, i vari obiettivi da raggiungere, sia a medio che a lungo termine, i servizi, così come i prodotti che vengono realizzati e proposti alla clientela, il target audience e il piano finanziario.