L’ambulatorio di Dialisi Peritoneale dell’Ospedale di Pavullo può contare da alcune settimane su un nuovissimo letto bilancia, che grazie al suo sistema di pesatura integrato permette di monitorare i pazienti durante le fasi di andamento della terapia e le loro condizioni di salute, garantendo al contempo comfort e sicurezza in tutte le fasi del trattamento. A donare il presidio è stata l’azienda Inco di Pavullo, a dimostrazione della vicinanza al territorio e all’Ospedale pavullese del tessuto economico locale.
“L’ambulatorio di Dialisi Peritoneale dell’Ospedale di Pavullo è il luogo che permette di accogliere e gestire gli utenti nelle varie fasi del loro percorso di cura – spiegano Decenzio Bonucchi, Direttore della U.O.C. di Nefrologia e Dialisi dell’Azienda USL di Modena; Daniela Altariva, Dirigente delle Professioni sanitarie e territorio di Pavullo e della Rete Nefrologica Provinciale; e Daniela Manfredini, Coordinatore assistenziale Nefrologia e Dialisi Pavullo e Pievepelago -. Il letto bilancia, fino ad ora mancante, è un presidio fondamentale per gli ambienti dialitici. In particolare va ad aggiungere un ulteriore tassello per l’educazione terapeutica attuata dall’infermiere e finalizzata a rendere ancora più consapevole il paziente per aiutarlo a mantenere le capacità e le abilità che gli consentono di convivere con la malattia”.
“Come azienda siamo da sempre vicini al territorio, in particolare all’Ospedale di Pavullo che fa del bene e assiste tutta la comunità del Frignano – dichiarano il presidente della Inco, Angelo Lami e sua figlia Anna -. Siamo felici e orgogliosi di potenziare la dotazione della struttura con questa donazione e le altre fatte in passato, che contribuiscono ad avere un ospedale sempre più vicino ai cittadini”.
La dialisi peritoneale e il protocollo congiunto Ausl-Aou
La dialisi peritoneale è una forma di depurazione del sangue che si svolge presso il domicilio dell’assistito, dopo un breve periodo di addestramento. In particolare, il servizio prevede un’attenzione specifica per l’area dell’Alto Appennino. Nel corso degli ultimi anni, infatti, si è realizzata la progressiva presa in carico da parte della Nefrologia AUSL, degli assistiti residenti nel Distretto sanitario di Pavullo che usano la dialisi peritoneale, con l’obiettivo di ridurre per loro il disagio dello spostamento verso una struttura ospedaliera. Questa assistenza sempre più orientata alla domiciliarità è stata oggetto nel 2022 di un protocollo congiunto tra le due Unità di Nefrologia e Dialisi dell’Azienda USL di Modena e dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena.