I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Imola hanno arrestato un 49enne italiano, operaio, residente a Imola, per maltrattamenti contro familiari o conviventi. L’arresto è stato eseguito nella notte dell’11 luglio, quando i Carabinieri della Centrale Operativa di Imola hanno ricevuto la telefonata di un cittadino che riferiva di udire le urla di una donna provenire da un garage situato nelle vicinanze.
Appresa la notizia, i Carabinieri si sono recati sul posto e quando sono arrivati, hanno sentito una donna che gridava: “Basta! Basta! Mi ammazzi!”. Quando i Carabinieri sono entrati nel garage, hanno visto il 49enne in ginocchio che stava picchiando una donna, distesa per terra, in posizione fetale per ripararsi dai pugni che stava ricevendo. La malcapitata, 51enne italiana, residente a Budrio, ma di fatto domiciliata nel garage col compagno, visibilmente scossa e impaurita, si è rifiutata di sporgere denuncia e di ricevere le cure sanitarie.
I Carabinieri hanno appreso che il garage era stato preso in affitto dal 49enne che da deposito lo aveva convertito ad abitazione di fortuna da condividere con la compagna in una situazione di disagio. Già nei mesi scorsi la donna era rimasta vittima di violenza, come accaduto la notte del 18 maggio scorso, quando il 49enne l’aveva aggredita per strada. Nella circostanza, la donna si era recata al Pronto Soccorso, ricevendo 18 giorni di prognosi, ma nell’occasione non aveva sporto denuncia. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna il 49enne arrestato dai Carabinieri è stato tradotto in carcere.