A un anno dalla scomparsa di Angelo Guglielmi, che avvenne l’11 luglio 2022, il Comune di Bologna annuncia che entro l’anno realizzerà, insieme a Cineteca di Bologna, una manifestazione a lui dedicata al Modernissimo, il luogo che proprio Guglielmi ha contributo a far rinascere.

Assessore alla Cultura del Comune di Bologna, dal 2004 al 2009, Guglielmi ha sempre sostenuto la Cineteca, creando le fondamenta per ulteriori sviluppi. Difensore del cinema e della sala, sostenne a Bologna uno storico provvedimento che bloccò la trasformazione automatica delle sale del centro in spazi commerciali. In lui convivevano la curiosità del ragazzo, la conoscenza del grande intellettuale e la necessità dell’agire per la cultura.

“Ho lavorato nei cinque anni in cui Angelo Guglielmi è stato Assessore alla Cultura – ricorda la delegata alla Cultura Elena Di Gioia -. Guglielmi intendeva la cultura come ciò che ancora non conosciamo, ciò che ancora non sappiamo. Da grande intellettuale e sperimentatore, a questo concetto di cultura univa quello di popolare che, valorizzando quanto di innovativo, creativo, spregiudicato e non senza rischi aveva fatto per esempio a Rai 3, intendeva come una sfida che fa sperimentare linguaggi e politiche. La manifestazione con cui come Città di Bologna vogliamo ricordarlo giustamente si terra al cinema Modernissimo, la cui riapertura a lui deve molto, come intellettuale che amava il cinema come arte di sperimentazione continua di nuovi linguaggi”.