Si terrà in Florim Gallery a Fiorano Modenese, il prossimo 7 e 8 luglio, l’appuntamento con le ‘Giornate Urologiche Sassolesi’ evento formativo promosso dall’equipe degli urologi dell’Ospedale di Sassuolo S.p.A. che attira, sul nostro territorio, medici da tutti i più importanti ospedali italiani.
Nel ricco programma delle due giornate di formazione professionale ci sarà spazio anche per ascoltare interventi scientifici di importanti ospiti internazionali, provenienti sia dagli Stati Uniti d’America che dalla Germania. L’evento, promosso dal 2008, ha ottenuto il patrocinio del Comune di Sassuolo, della Società Italiana di Urologia e della Società Italiana di Uro-Oncologia.
Tra i relatori, il Prof. Arnulf Stenzl dell’Università di Tübingen e il Prof. Jonathan Epstein di Baltimora, massimi studiosi mondiali del cancro alla prostata. Sei le sessioni in programma, oltre 100 i partecipanti accreditati. Si parlerà di nuove tecnologie, di diagnosi e anche prevenzione delle principali patologie urologiche.
“Ci ritroviamo a Sassuolo – spiega il Dr. Riccardo Grisanti – dopo alcuni anni di stop, causati dalla pandemia. Lo spirito che anima queste giornate è quello di condividere e valutare se tutti gli sviluppi tecnologici che ci vengono messi a disposizione dei medici siano congrui, anche in termini di costi e benefici per il paziente. Ci confronteremo, in particolare, sulle più importanti e innovative terapie del cancro alla prostata e al rene”.
All’evento parteciperanno anche il Direttore Generale dell’Azienda USL di Modena, Dr.ssa Anna Maria Petrini e il Direttore Generale dell’Ospedale di Sassuolo S.p.A. Dr. Stefano Reggiani.
Nell’ultimo anno sono state 1.100 le operazioni urologiche eseguite in ospedale, pari a circa 35 interventi settimanali, il 10% circa dei quali è intervenuto su tumori alla prostata, e il 40% su tumori della vescica, mentre il tumore del rene rappresenta un altro 10% delle operazioni. Numeri che confermano l’ospedale come punto di riferimento per l’area Sud della provincia di Modena in ambito urologico.