Un viaggio nelle biblioteche comunali per raccontarne l’importanza, la complessità e la bellezza attraverso le storie delle persone che le frequentano, tra amicizie, solitudini, manie, passioni: “Le biblioteche e la città. Conoscere per essere liberi” (Italia, 2023, 97’) sarà presentato in anteprima al Biografilm Festival lunedì 19 giugno alle 21.30 presso il Biografilm Hera Theatre | Pop Up Cinema Arlecchino (via delle Lame 59/a) nell’evento speciale che chiude la 19a edizione del festival.
Il film-documentario di Francesca Zerbetto e Dario Zanasi, prodotto da Paolo Marzoni per Maxman Coop, che si realizza anche grazie al contributo del Comune di Bologna, con il sostegno dell’Emilia-Romagna Film Commission, con il contributo fondamentale di BPER Banca e con il sostegno di Fondazione del Monte, è un viaggio alla scoperta di sei biblioteche che, per prestigio e differenze, esemplificano il sistema bibliotecario comunale nella sua complessità e ricchezza. C’è la biblioteca Luigi Spina – Casa Gialla nel quartiere San Donato – San Vitale, importante presidio territoriale del Pilastro grazie alla costante attività sociale; ci sono le biblioteche specializzate, come la Amilcar Cabral, ricca di testi sulla vita sociale, economica e culturale di Africa e America Latina, punto di riferimento per immigrati e studiosi, e la Biblioteca Italiana delle Donne, dove femministe di generazioni diverse fanno rete per dare corpo e valore alle questioni di genere. C’è la storica Biblioteca dell’Archiginnasio, custode di memorie secolari; c’è infine la biblioteca di tutti, la Salaborsa, con la nuova succursale Salaborsa Lab Roberto Ruffilli, completamente digitalizzata, che getta uno sguardo verso il futuro.
La proiezione del film è inoltre occasione per offrire a tutti gli utenti delle biblioteche comunali una speciale promozione con Biografilm Festival: con la tessera delle biblioteche si avrà una riduzione di 2 euro sul prezzo del biglietto per tutte le proiezioni incluse nel programma.
La realizzazione del film è stata cofinanziata dal Settore Biblioteche e Welfare culturale per mezzo del Fondo Sociale Europeo attraverso il Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane 2014-2020 (PON METRO 14-20) nell’ambito della risposta dell’Unione alla pandemia di Covid-19.