Al termine di un’articolata indagine coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Bologna, i Carabinieri della Stazione di Castelvetro hanno proceduto alla denuncia di 9 ragazzi, tutti minorenni all’epoca dei fatti, ritenuti a vario titolo responsabili di furti aggravati, ricettazione e danneggiamento seguito da incendio, commessi prevalentemente a Castelvetro, tra il 2021 ed il 2022.
L’attività investigativa ha avuto inizio nel 2022, in un pomeriggio di marzo, quando il custode dello stadio “William Venturelli” di Castelvetro, avvedutosi della presenza di tre giovani intenti a forzare il distributore di bevande e gelati posto all’interno dell’impianto sportivo, aveva chiamato i Carabinieri, costringendo i tre giovani ad una precipitosa fuga. Da questo episodio, l’ultimo dopo una serie di furti e altri reati fino ad allora mai scoperti (sottrazione di completi sportivi e palloni da calcio, danneggiamenti e furti ai distributori automatici di vivande e bevande), i militari dell’Arma hanno approfondito gli accertamenti, individuando nel tempo 9 ragazzi minorenni, sul conto dei quali – con diverse posizioni per ognuno – venivano raccolti indizi relativi ai seguenti ulteriori episodi criminosi, tutti commessi nel comune di Castelvetro:
- il 3 agosto 2021, presso il citato impianto sportivo, era stato asportato il marsupio ad una ragazza mentre era intenta a svolgere attività fisica;
- nella notte del 26 settembre 2021, dopo aver forzato la serranda in ferro della cabina di regia di una giostra per bambini, dall’interno della cassa erano stati asportati € 150, un centinaio di gettoni della stessa giostra ed un tablet, per un danno stimato di circa € 1.000. Inoltre, gli stessi gettoni rubati sarebbero stati successivamente ceduti e riutilizzati tra gli stessi ragazzi;
- tra il 23 ed il 27 dicembre 2021, dopo essere penetrati nell’area cortiliva dell’Istituto Comprensivo scolastico di Castelvetro, dove ha sede anche la scuola primaria “Primo Levi”, gli autori avevano forzato una porta antipanico impossessandosi di un tablet destinato alle attività di informatica degli studenti;
- il 10 marzo 2022, danneggiando la finestra del bancone di un chiosco ubicato nel Parco San Polo di Castelvetro, gli autori avevano fatto razzia della merce custodita sugli espositori ed all’interno dei frigoriferi, distribuendola e mangiandola tra di loro, poi si erano impossessati delle monete presenti, per un valore di € 200;
- il 17 marzo 2022, utilizzando un accendino, era stato incendiato il contenitore delle salviette di carta dei bagni pubblici di Castelvetro, causando danni all’edificio pubblico, presso il quale, nella circostanza, era stata fatta inervenire anche una squadra dei Vigili del Fuoco per evitare la propagazione delle fiamme;
- nella notte del 26 marzo 2022, dopo essersi introdotti all’interno della sede bocciofila di Castelvetro danneggiandone la porta di ingresso, gli autori si erano impossessati di svariata merce custodita sugli espositori, nei frigoriferi e nei freezer, distribuendola tra di loro e consumandola;
- dal 2021 all’aprile del 2022, si erano più volte introdotti all’interno del magazzino situato all’interno dello stadio “William Venturelli” di Castelvetro, asportando borsoni, completi da calcio, abbigliamento sportivo e materiale vario di proprietà della società sportiva calcistica.
Per questi fatti, è stato emesso un avviso di conclusione delle indagini preliminari, dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna.
Gli episodi anzidetti hanno dato spunto, ai militari dell’Arma, per affrontare il fenomeno delle devianze giovanili anche sul piano educativo e formativo, attraverso il progetto “Cultura della Legalità” promosso dall’Arma dei Carabinieri, che a Castelvetro, nel tempo, si è concretizzato con l’organizzazione di numerosi incontri presso le scuole di Castelvetro. Del pari proficua è risultata la cooperazione con l’Amministrazione Comunale, con l’intervento dei Servizi Sociali nei casi previsti.