Lo stabilimento Maserati si amplierà con un ulteriore volume al confine con via San Giovanni Bosco, che consentirà all’azienda di sviluppare ricerche per il miglioramento delle tecnologie nella produzione di auto elettriche, con positive ricadute occupazionali e ambientali.
Il Consiglio comunale, nella seduta di giovedì 25 maggio, infatti, ha dato il via libera all’unanimità all’intervento di ampliamento dello stabilimento Maserati di via Ciro Menotti in variante agli strumenti urbanistici per distanza inferiore ai 5 metri dal confine di proprietà. L’intervento di ampliamento segue quello già autorizzato nel 2019 e consiste nella realizzazione di un secondo stralcio di opere volte al riordino delle costruzioni esistenti lungo tutto il confine con via San Giovanni Bosco.
“Si tratta di un piccolo ampliamento – ha spiegato l’assessora all’Urbanistica Anna Maria Vandelli presentando la delibera – di poco superiore ai 300 metri quadrati e l’attuale strumento urbanistico consente capacità edificatoria residua nel comparto. L’elemento oggetto di deroga è infatti la minore distanza dal confine rispetto a quanto previsto dagli strumenti urbanistici dell’edificio in progetto, che andrebbe ad allinearsi alla precedente costruzione, anch’essa in confine. Vista la natura dell’area e il fatto che si tratta di una strada chiusa che termina contro la ferrovia e non presenta potenzialità futura di sviluppo, ma che dovrà essere rafforzata come zona 30, si ritiene di poter autorizzare la richiesta”. L’assessora ha quindi evidenziato che “l’evoluzione delle tecnologie automobilistiche e l’introduzione dei motori elettrici comportano nuovi studi e le sperimentazioni rendono necessari nuovi spazi. Trattandosi di intervento all’interno di un’area produttiva esistente, inoltre, l’ampliamento è coerente con le politiche di contenimento dell’uso del territorio”.
Il progetto definitivo di ampliamento dello stabilimento è stato approvato in sede di Conferenza dei servizi. Nel dettaglio il nuovo edificio, destinato a officina attrezzeria, avrà una superficie di 154 metri quadrati al piano terra a deposito, di 134 al primo piano adibita a locale celle prova per componenti di auto elettriche, mentre il secondo piano sarà costituito da un lastricato di copertura e da un locale per impianti tecnologici. Nel comparto verranno installate tre nuove colonnine di ricarica elettrica per auto, realizzati 10 posti biciclette dotati di una colonnina di ricarica e saranno destinati a verde una cinquantina di metri quadrati con la messa a dimora di tre alberi ad alto fusto.