La Polizia di Stato ha proceduto al fermo di indiziato di delitto nei confronti di un cittadino
straniero somalo di 24 anni, gravemente indiziato del reato di tentato omicidio in merito all’aggressione del 13 aprile scorso in via delle Costellazioni a Modena.

Quella mattina intorno alle 6.40 giungeva una segnalazione di soccorso alla sala operativa della Questura da parte di personale del 118 in quanto nei pressi del residence vi era un ragazzo con una profonda ferita da taglio alla schiena.

Le pattuglie della Squadra Volante, insieme al personale della Squadra Mobile, intervenivano nell’immediatezza e, dopo aver fornito i primi soccorsi alla vittima, un giovane straniero di 22 anni, e svolto un sopralluogo preliminare, avviavano attività d’indagine, coordinata da questa Procura della Repubblica, acquisendo le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti ed assumendo a sommarie informazioni i testimoni. I poliziotti rintracciavano e fermavano l’indagato. Questi, all’atto di recuperare alcuni indumenti e seguire gli operatori in Questura, perdeva un coltello a serramanico, subito recuperato.
Gli indumenti, comparati con le immagini della videosorveglianza, sono risultati compatibili con quelli indossati al momento dell’aggressione. Il coltello, una volta aperto, presentava delle evidenti tracce ematiche.

L’uomo è stato compiutamente identificato con l’ausilio di personale del Gabinetto di
Polizia Scientifica.
La persona accoltellata, trasportata all’ospedale di Baggiovara, veniva ricoverata con una prognosi iniziale di 30 giorni per perforazione del polmone sinistro e contestuale sottoposizione a drenaggio polmonare presso il reparto di chirurgia.
Nella giornata di ieri il G.l.P., all’esito dell’udienza, convalidava il fermo ed applicava la
misura della custodia in carcere in conformità alle richieste della Procura.