Inaugurerà sabato 15 aprile, a partire dalle ore 11 presso la biblioteca Cionini, la mostra «Carte Svelate. L’Archivio di Natale Cionini» che sarà visitabile negli orari di apertura della biblioteca fino al prossimo 28 maggio.
La mostra «Carte Svelate. L’Archivio di Natale Cionini», a cura della Biblioteca Comunale Natale Cionini, nasce dalla volontà di mostrare alla Cittadinanza i documenti acquisiti nel 2021 dal Comune di Sassuolo, presso la Casa d’Aste Gonnelli di Firenze, e riconducibili all’archivio personale dell’importante studioso sassolese Avv. Cav. Natale Cionini (1844 – 1920). Questi preziosi volumi e pregiate carte arricchiscono oggi i fondi storici appartenenti alla Famiglia Cionini, attualmente depositati presso la Biblioteca.
«Carte Svelate. L’Archivio di Natale Cionini» mostra al pubblico 14 opere – tra volumi, manoscritti, lettere e altri materiali cartacei – del tutto inedite e mai esposte fino a questo momento.
L’intento è quello di creare una suggestione nello spettatore, che potrà osservare da vicino oggetti provenienti direttamente dall’archivio dello studioso, a testimonianza della vastità dei suoi interessi: dalla storia Sassolese alle acque medicinali modenesi, passando per i contatti con diversi personaggi illustri dell’epoca, come Émile Zola, Giosuè Carducci e Giuseppe Garibaldi.
Oltre che sull’ampiezza delle tematiche affrontate da Natale Cionini nel corso dei suoi studi, sarà interessante soffermarsi anche sulla preziosità dei volumi in pelle e delle loro copertine, delle minute calligrafie corsive e delle splendide incisioni che arricchiscono le pagine di illustrazioni.
La mostra sarà visitabile al secondo piano della Biblioteca Comunale Natale Cionini, nei consueti orari di apertura, fino al 28 maggio 2023, ultimo giorno della rassegna letteraria Parole in Città.
Natale Cionini nasce a Sassuolo nel 1844, ove vive fino alla morte avvenuta nel 1920.
Avvocato, segretario comunale, diventa uno dei principali protagonisti della vita politica e culturale dei decenni postunitari. Stimato studioso di araldica e numismatica, membro di importanti accademie provinciali e nazionali, fu l’attento ricercatore che con i propri studi ricostruì la storia di Sassuolo.