Se a livello nazionale la malattia di Parkinson riguarda, per difetto, in circa 600.000 persone, nel territorio delle Terre d’Argine il morbo interessa – secondo le stime dell’associazione Gruppo Parkinson Carpi – tra le 300 e le 400 unità, che soffrono di una patologia difficile da diagnosticare e inguaribile. Un male che, se non uccide, porta tuttavia a vivere con sempre maggiori disagi, causando spesso, oltre a danni fisici, anche depressione.
A tal proposito, il Gruppo Parkinson Carpi promuove un incontro pubblico, a partecipazione gratuita e aperto a tutta la cittadinanza, per saperne di più, chiarire dubbi, sfatare luoghi comuni e rivolgere domande agli esperti. Questi gli obiettivi de La malattia di Parkinson: parliamone, l’iniziativa che si terrà sabato 1 aprile a Campogalliano, dalle ore 15.30 alle 18.30, presso la Sala Comunale al civico 17 di via Marconi.
A dialogare con i cittadini saranno i Neurologi dell’Ospedale di Carpi, il Direttore della Struttura Complessa di Neurologia di Area Nord dell’Azienda USL di Modena Mario Santangelo, il responsabile Centro Parkinson area Nord Stefano Amidei e il Presidente dell’Associazione e Dirigente Psichiatria Giulio Cabri, nonché, naturalmente, gli operatori e i volontari dell’associazione.
A inaugurare l’incontro sarà il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini.
L’iniziativa gode del patrocinio di Unione delle Terre d’Argine, Comune di Campogalliano e Azienda USL di Modena, ed è realizzata con il contributo di Fondazione CR Carpi.
Durante il pomeriggio saranno effettuate anche dimostrazioni dell’attività teorico-pratica dell’associazione.
Seguirà un piccolo rinfresco offerto dall’associazione con il sostegno di Coop Alleanza 3.0.
L’associazione, nata nel 2001, svolge numerose attività, tra cui logopedia, supporto psicologico, sportello d’informazione, biodanza, Tai Chi, musicoterapia con il Coro ‘Le Nuvole’ e attività motoria.
“Con l’incontro di Campogalliano – commenta il Presidente dell’associazione, Giulio Cabri – continuiamo con il calendario di iniziative per celebrare i 20 anni di attività del Gruppo Parkinson Carpi, un cartellone di eventi che ci accompagnerà per tutto il 2023, coinvolgendo tutti i territori delle Terre d’Argine. Questo perché, come mi preme sottolineare, il Gruppo Parkinson è una realtà cresciuta negli anni, che non ha mai smesso di impegnarsi per sostenere i malati e i familiari, monitorare la qualità dei servizi sul territorio, raccogliere fondi per sostenere attività di cura e ricerca, nonché divulgare una cultura della prevenzione che, come ormai sappiamo, è fondamentale. Il mio più sentito ringraziamento va a tutti i volontari, senza i quali il Gruppo non esisterebbe”.
Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito www.carpidiemparkinson.it.