E’ in programma sabato 11 marzo, alle ore 10.00, la commemorazione del 78esimo anniversario dell’eccidio di Villa Martuzzi. Interverranno la sindaca di Vignola Emilia Muratori, il sindaco di Guiglia Iacopo Lagazzi e il presidente del Consiglio comunale del Comune di Valsamoggia Luca Grasselli.
Il ritrovo è presso il cippo a fianco della Villa, in via del Monte, per la deposizione di una corona in memoria dei caduti. A seguire, è programmata la deposizione di un’altra corona presso il cippo commemorativo che si trova nel Parco dei nuovi nati. Seguiranno i discorsi commemorativi. L’accompagnamento musicale sarà affidato alla Banda di Marano.
Com’è noto, tra la fine del 1944 e i primi mesi del 1945, a Villa Martuzzi era di stanza un reparto tedesco che si macchiò di gravissimi reati. In seguito a un bombardamento alleato, nel parco attorno alla Villa furono scoperti i corpi martoriati dalle torture di 17 persone, sepolte in due fosse comuni. Si trattava di coloro che erano stati rastrellati nelle campagne di Guiglia e dintorni per rappresaglia dopo l’uccisione di un maresciallo tedesco, di cui le famiglie non avevano più avuto notizie. Intere famiglie furono annientate perché sospettate di legami con i partigiani.
Hanno collaborato all’organizzazione della commemorazione il Gruppo di documentazione vignolese “Mezaluna” e la sezione di Vignola dell’Anpi.