Successo per l’iniziativa organizzata oggi, in occasione della Giornata Mondiale del Rene, patrocinata dalla Società Italiana di Nefrologia per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione delle malattie renali.
Sono state 107 infatti le persone che sono state sottoposta a screening nello stand allestito dalle ore 9 alle 16 presso la galleria del centro commerciale “Grandemilia” dai nefrologi e gli infermieri dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena. I professionisti del Policlinico hanno anche fornito materiale informativo ai cittadini. Con informazioni sia sulle malattie renali sia sulla donazione degli organi. Lo screening personalizzato e gratuito prevede anamnesi, esame delle urine e misurazione della pressione arteriosa, per valutare il rischio di contrarre una malattia renale. La provincia di Modena presenta il triste primato in Emilia-Romagna per il numero di nuovi pazienti in dialisi e il numero complessivo di pazienti in dialisi per milione di abitanti.
L’iniziativa è resa possibile grazie alla collaborazione con la Fondazione Italiana del Rene e col centro commerciale “Grandemilia” che ha messo a disposizione lo spazio e il supporto logistico. “La malattia renale cronica – spiega il prof. Gabriele Donati, Direttore della Struttura Complessa di Nefrologia e Dialisi e Trapianto Renale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena – colpisce circa il 10% della popolazione mondiale e quindi costituisce una piaga di grande portata, tanto più che molte malattie renali hanno carattere progressivo e quindi con il passare degli anni conducono all’insufficienza renale terminale con necessità di ricorrere alla dialisi o al trapianto di rene”. Il test previsto il 9 marzo è una semplice anamnesi, un controllo della pressione e un esame delle urine: pochi gesti che possono già costituire un utile screening.