Il Mercato ortofrutticolo di Reggio Emilia è un signore maturo, nato nel 1960, generoso di frutta e verdura di qualità riconosciuta, con cui alimenta le tavole dei reggiani all’ingrosso e al dettaglio. E lo stesso vale per i giardini, dato che qui si vendono anche piante e fiori. Aperto al pubblico ogni giorno, il Mercato di via Cisalpina è una risorsa costante e utile per la città, e lo ha dimostrato anche in situazioni di emergenza. Durante la fase ultra-acuta della pandemia, ad esempio, si è trasformato in un importante punto di riferimento per l’approvvigionamento locale avviando, unico mercato di questo genere in Italia, una rete di consegna a domicilio delle merci per garantire rifornimenti a negozi e privati anche durante il lockdown.

Ora il soggetto gestore della struttura – per 10 anni in base a una convenzione di inizio 2022 – che è Campus Reggio srl, partecipata al 100% dal Comune, e la stessa Amministrazione comunale hanno deciso di far conoscere meglio il Mercato ortofrutticolo e di diffonderne ancora di più potenzialità, anche di carattere educativo rispetto all’alimentazione corretta, e offerta complessiva di servizi.

 

OPEN DAY E RIGENERAZIONE – Questo avverrà sabato 17 dicembre, dalle ore 9 alle 15, con un Open day intitolato ‘Il Mercato di tutti’, promosso da Campus, patrocinato dal Comune e realizzato con la collaborazione di vari attori, fra cui l’Ausl, Uisp, istituti scolastici e realtà musicali.

L’Open day – prima di una serie di iniziative analoghe che proseguirà nei prossimi mesi – sarà all’insegna sì dei prodotti ortofrutticoli e del Chilometro zero, ma anche attento a diffondere buone informazioni su stili di vita e alimentazione corretti, benessere fondato sull’attività fisica, ma anche su giusta quantità e qualità nutrizionale del cibo, abbattimento degli sprechi e solidarietà sociale verso chi più ha bisogno e non ha. Tante e per ogni età, bambini e ragazzi prima di tutto, le iniziative che affiancheranno la consueta vendita di prodotti di ortofrutta, piante e fiori. Ad esempio, diverse aziende locali, con bancarelle che proporranno prodotti del territorio.

La Uisp organizzerà attività e giochi per i bambini, con la presenza di Babbo Natale che distribuirà doni, la presenza di giochi antichi.

L’Ausl curerà i punti didattici, dove verrà illustrata l’app BeBa, nata con lo scopo di promuovere stili di vita sani nei bambini e prevenire l’obesità infantile attraverso il coinvolgimento della famiglia.

Durante la mattinata ci saranno due appuntamenti musicali – alle 11 e alle 11.30 – con il coro e musici della scuola ‘Lepido’ e i ragazzi di Coress.

Sarà predisposto anche un punto ristoro, con cibi e bevande caldi. Svolgendosi al coperto, ‘Il Mercato di tutti’ si terrà anche in caso di maltempo.

Il sindaco Luca Vecchi, presentando ai media l’iniziativa, ha sottolineato fra l’altro che l’Open day “è un’iniziativa di rivalorizzazione e rigenerazione del luogo, attuata con una strategia che l’Amministrazione ha messo in campo anche in altre occasioni con esiti positivi. Parliamo di spazi, cose, funzioni, servizi che certo hanno una loro importanza, ma come possiamo intuire dal programma l’azione rigenerante passa prima di tutto per le persone, le associazioni e la loro presenza in quel luogo. Sabato sarà quindi un’esperienza rigenerante del luogo, ma soprattutto, sul piano sociale, delle persone che vi parteciperanno”.

 

POTENZIALITÀ DA ESPRIMERE – Dagli attori pubblici locali, ha spiegato l’amministratore unico di Campus srl, Roberto Bertacchini, è stata avanzata alla Regione Emilia-Romagna l’istanza di rilascio di una licenza specifica che consenta di aprire il Mercato anche alla commercializzazione all’ingrosso di prodotti agroalimentari, come accaduto per analoghe strutture presenti in Emilia. L’istruttoria è in corso.

Da ortofrutticolo diventerebbe così Mercato agroalimentare, cioè a più ampio spettro di offerta e merci (a frutta, verdura e piante si affiancherebbero prodotti tipici e altre derrate alimentari), in grado di sviluppare potenzialità ulteriori e di essere a tutti gli effetti una piattaforma logistica ideale, essendo vicino al centro della città, ben collegato alla grande viabilità e in prossimità di ampi parcheggi, insomma con una location adeguata.

Ciò consentirebbe, ha detto il responsabile del Mercato, Gianluca Fabbri, non solo di rispondere alla domanda della clientela, ma anche alla richiesta delle aziende locali di ambito alimentare di poter esporre e vendere al Mercato, che offre complessivamente 32 box da 190 metri quadrati ciascuno (alcuni dei quali liberi) con celle frigorifere, affacciati su un plateatico di circa 1.100 metri quadrati coperti, fruibile come zona di commercializzazione. E’ presente nel complesso anche un capannone da 1.640 metri quadrati.

“Il Mercato ortofrutticolo rappresenta per la nostra città una perla nascosta dalle eccezionali potenzialità dal punto di vista commerciale e dell’attrattività sociale – ha sottolineato l’assessora a Commercio e Attività produttive Mariafrancesca Sidoli – L’Open day di sabato 17 dicembre, curato da Comune e Campus con il fattivo  e importante impegno di sistema sanitario e scuole, può essere inteso fra l’altro come una sorta di auspicio e di saggio di come il Mercato ortofrutticolo potrebbe diventare qualora venisse trasformato in Agroalimentare, e vuole essere il primo di una serie di momenti di sensibilizzazione destinati alla cittadinanza. Già da oggi e ancor più per il futuro, pensiamo a questo Mercato come a un luogo dove far incontrare educazione alla salute e alla corretta alimentazione, commercio e valorizzazione della territorialità e della cultura enogastronomica reggiana in termini di economia circolare”.

E’ attesa per sabato una significativa partecipazione del mondo scolastico, espressamente invitato all’evento dal Comune.

“Straordinaria come sempre la risposta delle scuole di Reggio Emilia – ha detto l’assessora all’Educazione Raffaella Curioni – che hanno collaborato in modo prezioso all’organizzazione di una giornata che sarà certamente una festa per la nostra città. Corretta alimentazione, valore del cibo, conoscenza dei prodotti agroalimentari del territorio e tutela della salute sono temi particolarmente importanti che ogni giorno le nostre scuole affrontano e studiano in classe. E sarà certamente molto significativo vedere come tutto questo prende forma dentro al Mercato ortofrutticolo, che si apre alla città e ai nostri bambini per raccontare le sue eccellenze ed i suoi prodotti. Un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno collaborato per dare vita a questo importante evento ed in particolare alla società Campus per il suo lavoro sul territorio nel valorizzare progetti e spazi”.