Ultimo atto di questa prima parte di campionato prima della lunga sosta dovuta ai mondiali. Il Sassuolo di Dionisi ospite del Bologna ancora orfano del suo giocatore simbolo tra i titolari, ovvero Domenico Berardi che abbiamo visto davvero pochissimo in questa prima parte.
Novità anche a centrocampo dove al posto di Maxime Lopez ritroviamo Obiang che con i suoi 185 cm porta più fisicità in quel reparto di campo ma di certo, meno capacità nell’impostazione del gioco se paragonato a Maxime.
Ritmi blandi e poco Sassuolo per i primi venti minuti almeno, fino ad arrivare al vantaggio dei padroni di casa al 30’ con un’azione, nata da un duello perso a centro campo e azione finalizzata dallo svizzero Aebischer. Suo il tiro di destro da fuori area e palla indirizzata nell’angolino in basso a destra.
Quello visto nel primo tempo della partita è sembrato un Sassuolo, per niente simile a quello che mercoledì ha saputo tenere testa alla Roma di Mourinho ed in generale lontano, dalla sua solita dimestichezza nel palleggio.
Il gioco riprende con Dionisi che manda in campo Matheus Henrique al posto di Kristian Thorstvedt, mentre a bordo campo, Domenico Berardi inizia il suo di riscaldamento.
Siamo solo al minuto 50 e quindi nemmeno dopo cinque minuti dalla ripresa quando la punta rossoblu Arnautovic, su assist di Soriano mette a sedere consigli e indirizza la palla al centro della porta. Bologna 2, Sassuolo 0.
Dionisi ordina un 4 -2 -4 chiamando dalla panchina Berardi al posto di Obiang e Álvarez per Traorè, tutto questo al 54’ con un Sassuolo che deve provare a cambiare il ritmo della sua partita.
Il tentativo fallito di Berardi con un tiro di sinistro in area che esce non di molto sulla destra, dopo un pregevole assist di Laurienté al 62’, riaccende le speranze della delegazione di tifosi che da Sassuolo hanno percorso i 50 km che ci dividono dal Renato Dall’Ara.
Al 66’ il Sassuolo cambia ancora anche in difesa con Kyriakopoulos al posto del numero 22 Jeremy Toljan.
Al 77’ dopo uno scambio al limite dell’area con Domínguez, Lewis Ferguson (in serata di grazia), di prima trova un gol capolavoro sotto la traversa della porta difesa da Consigli. Bologna 3, Sassuolo 0.
Minuto 81 e lo Staff neroverde le prova tutte facendo togliere la tuta ad Harroui per richiamare un Frattesi apparso in serata, decisamente lontano dalle prestazioni a cui ci ha abituati.
Dopo tre minuti di recupero oltre il novantesimo arriva il triplice fischio del signor Pezzuto di Lecce che sancisce la sconfitta del Sassuolo in questa quindicesima giornata.
Claudio Corrado