Una nuova struttura protettiva sulla sponda destra del torrente Savena, in località Molino del Fiffo, per mettere in sicurezza il territorio e la vicina area industriale di Pianoro Vecchio, nel bolognese.
“In quel punto, il crollo delle precedenti difese artificiali in gabbioni, aggirate e scalzate dal maltempo, ha reso necessaria la realizzazione di una nuova opera protettiva per ripristinare la funzionalità idraulica- spiega Irene Priolo, vicepresidente della Giunta regionale con delega alla Difesa del suolo-. I lavori sono stati finanziati dalla Regione con un 185mila euro: si tratta di interventi di assoluta rilevanza, per la sicurezza della popolazione e delle attività economiche del territorio”.
In particolare, in via Fiffo è stato ricostruito un tratto di circa 125 metri con la messa in opera di grandi faldoni uniti fra loro per mezzo di barre d’acciaio di un metro di lunghezza, fissate con malta chimica.
Il primo faldone è stato posizionato sul fondo dell’alveo a circa un metro e sessanta centimetri di profondità mentre, in elevazione, la nuova costruzione supera i tre metri e venti. Il lavoro finito consiste in una difesa spondale di quasi cinque metri di altezza.
L’intervento, progettato dall’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile, si è concluso con la riprofilatura delle sponde di fronte alla scogliera e a valle dell’opera. Tutte le informazioni sui lavori in corso in Emilia-Romagna per la sicurezza del territorio sul sito: https://www.regione.emilia-romagna.it/territoriosicuro.