ROMA (ITALPRESS) – “Noi siamo atlantisti ed europeisti, su questo non può esserci nessun dubbio. Berlusconi non ha detto che sta tentando di ricucire. Tutti gli atti parlamentari, sia nella passata legislatura, sia in 25 anni di storia, sono orientati alla nostra adesione piena ai valori dell’Occidente, al Patto atlantico. Quel che ha detto era un momento di dialogo all’interno di assemblea. Poi Berlusconi è un uomo di pace e faceva riferimento a eventi del passato”. A dirlo in un’intervista al quotidiano “La Stampa” è Alessandro Cattaneo, capogruppo di Forza Italia alla Camera, in merito alle parole che Silvio Berlusconi avrebbe pronunciato su una presunta ripresa dei rapporti con Vladimir Putin.
Sulla nascita del Governo e i rapporti con Fratelli d’Italia, Cattaneo sottolinea che “noi siamo stati penalizzati, è un fatto oggettivo. E la settimana scorsa ci sono state incomprensioni; è innegabile. Però il presidente Berlusconi è sceso in campo con autorevolezza e generosità”.
Secondo Cattaneo “sul tema un pò si è romanzato. Nessuno di noi ha mai avuto l’idea di un appoggio esterno e nemmeno di perdere mezza giornata. Il tempo che ci è stato lasciato dagli impegni istituzionali, lo abbiamo usato per sciogliere alcuni nodi. Meglio chiarirsi alla vigilia della partenza piuttosto che portarsi dietro le incomprensioni. Comunque nel centrodestra ci confrontiamo, c’è una dialettica anche accesa, però alla fine la sintesi la troviamo”.
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