Dal 19 maggio al 4 ottobre, cinque mesi di programmazione culturale per Bologna Estate, che con le sue 139 giornate di spettacoli è il cartellone estivo più lungo d’Italia, in un’offerta capillare di cinema, teatro, musica, danza, visite guidate, attività outdoor e tante altre occasioni per vivere la cultura e la socialità.
Un cartellone che si è superato nei numeri rispetto al 2021, quando erano ancora presenti le limitazioni imposte dal Covid-19, e che ha saputo intercettare anche le numerose presenze dei visitatori, in un anno di decisa ripartenza del turismo a Bologna e nell’area metropolitana, con una crescita significativa rispetto al 2019 pre-pandemia:
– 1.682.800 spettatori, di cui 1.452.122 a Bologna e 230.678 nel territorio metropolitano (erano 995.600 nel 2021),
– 7.175 eventi di cui 4.944 a Bologna e 2.231 nel territorio metropolitano (erano 4.700 nel 2021),
– 457 progetti di cui 261 a Bologna e 196 nel territorio metropolitano
– 332 luoghi di cui 232 a Bologna e 100 nel territorio metropolitano.
Anche il personale artistico impegnato ha visto un incremento: 12.873 rispetto ai 10.427 del 2021, con 375 tra associazioni e operatori istituzionali e privati, 4.457 personale tecnico organizzativo e 6.924 volontari .
“Il successo di questa estate è avere offerto una programmazione culturale che ha fatto convergere i grandi eventi con la dimensione di prossimità dei cortili e dei piccoli spazi di quartiere, la sfida di questa amministrazione è tenere insieme queste due dimensioni.
Un’estate di grandi numeri che ha visto un’estensione straordinaria non solo per gli spazi coinvolti ma anche per la dimensione temporale con la partenza anticipata a maggio e prolungata a ottobre, anche per permettere al settore culturale di rimettersi in corsa dopo gli anni della pandemia.
Sottolineo infine il successo dei nuovi luoghi dell’estate a Bologna, con la scommessa vinta di piazza Lucio Dalla e del cinema diffuso nei quartieri, e in ambito metropolitano che vogliamo sempre più rafforzare. Ringrazio per il grande lavoro fatto la delegata alla Cultura Elena Di Gioia, tutto il personale dell’assessorato alla Cultura, i Quartieri e i Comuni della città metropolitana” dichiara il sindaco Matteo Lepore.
“Bologna Estate chiude con un grazie sia al pubblico che ogni sera ha partecipato alla programmazione culturale raggiungendo un numero straordinario – un milione e mezzo di presenze, sia all’impegno del personale artistico, associazioni, operatori istituzionali e privati, maestranze, personale tecnico e collaboratori che hanno composto e realizzato l’edizione estiva 2022. Un’estate in cui i cittadini e le cittadine di Bologna e area metropolitana hanno ritrovato il senso di comunità dello stare insieme nelle piazze (con la novità della nuova piazza culturale – Piazza Lucio Dalla) e in tutti gli altri spazi proposti, sempre più distribuiti nel territorio, nel nome della musica, del cinema, del teatro, della danza, dell’arte e di tutte le altre forme della cultura che fanno sempre più da collante alla nostra comunità. Una Estate della ripresa anche per il settore culturale e del turismo culturale, con grandi eventi e rassegne nei quartieri, per una nuova estate culturale diffusa in città e area metropolitana e che innova nella comunità”. sottolinea Elena Di Gioia Delegata alla Cultura di Bologna e Città Metropolitana
È stata ancora una volta l’estate delle piazze, che in nome della cultura ha invitato i cittadini a ritrovarsi in luoghi cari e simbolici del centro storico ma anche fuori dalle mura come con la novità assoluta di piazza Lucio Dalla. Nella nuova piazza, aperta nel cuore della Bolognina, il Dimondi Festival ha raggiunto 128 mila presenze, mentre la conferma di piazza San Francesco con la sua musica e teatro ha coinvolto 5.222 spettatori su prenotazione. E infine piazza Maggiore con tanti appuntamenti come Repubblica delle Idee e i suoi 35 mila spettatori, la Piazza si accende con 13 mila presenze, la ricca proposta di Sotto le stelle del cinema e Il Cinema Ritrovato, che ha toccato le 200 mila presenze, e la grande festa popolare del 14 agosto in Piazza Maggiore con Dino e Nildo la storia continua a 15 anni dalla scomparsa di Dino Sarti e a 110 dalla nascita di Leonildo Marcheselli,
La musica dal vivo ha giocato il ruolo della protagonista con tante rassegne e festival, come i confermati Sequoie Music Park (78 mila presenze), Bologna Sonic Park (60 mila), Oltre Festival – BOnsai Garden Festival (25.000), NOVA (10.023) e Lavoropiù Overnight Oltre il giardino in Piazza Carducci, al debutto l’anno passato, i consolidati Pianofortissimo&Talenti all’Archiginnasio, Sunshine Superheroes al DLF (40 mila), Botanique (55 mila), Covo Summer e molte rassegne in città metropolitana tra cui Imola in musica (70 mila) e Porretta Soul Festival (30 mila).
Molte le conferme del cartellone estivo tra rassegne e festival ormai diventati appuntamento fisso per i bolognesi come Cuore di Slavia-Cuor leggero di Teatri di Vita, Atti sonori al Teatro del Baraccano, A Summer Musical Festival della Bernstein School of Musical Theatre, Biografilm, Gender Bender, Danza Urbana, il Festival Scenario, Le notti delle Sementerie, perAspera, Crinali, Lagolandia e le rassegne nella prima collina bolognese come Venti d’estate ai 300 scalini e inosservanza a Villa Aldini.
È continuato anche quest’anno il viaggio nei quartieri a partire dal progetto pilota SI Gira! che ha portato la magia del cinema nei parchi di quartiere. Un altro progetto itinerante è stato Circolare periferica che ha raggiunto le aree più periferiche della città con i linguaggi artistici giovanili e il teatro. Bologna Estate ha significato un’esplosione di eventi disseminati in tutte le aree della città: centro storico con il 28% dei luoghi, seguito dal quartiere Navile con il 17.7%, San Donato-San Vitale 17,2%, Borgo Panigale-Reno 10,8%, Porto Saragozza 9,9%, Santo Stefano 8,2% e Savena 8,2%.
Molto ricca anche l’estate dei Musei cittadini che ha accolto 119.878 visitatori all’interno delle collezioni permanenti e delle mostre temporanee, contribuendo al cartellone con gli eventi di (s)Nodi: festival di musiche inconsuete al Museo della Musica e il calendario estivo degli appuntamenti del Museo del Risorgimento per la Certosa di Bologna.
Bologna Estate ha dedicato un’attenzione speciale ai temi della memoria e dell’impegno civile con la storica rassegna Attorno al Museo, promossa dall’Associazione parenti delle vittime della strage di Ustica, con Treni verticali un progetto curato dalla Comunità Ebraica al Memoriale della Shoah e quest’anno anche con la novità di Culturalmente per la memoria che ha portato in Piazza Lucio Dalla performance, spettacoli, musica e dibattiti per leggere insieme presente, passato e futuro.
Immancabili i Parchi in movimento, la storica manifestazione che si è consolidata aggiungendo nel 2022 un parco in più al Quartiere San Donato- San Vitale e che ha portato 12.437 bolognesi a fare esercizio fisico gratuito all’aperto in sette parchi urbani dei sei quartieri cittadini con proposte per tutti i gusti.
Bologna Estate 2022 è il cartellone estivo promosso da Comune di Bologna e Città Metropolitana di Bologna, con il contributo della Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con Università di Bologna, Bologna Welcome, Fondazione del Monte e Camera di Commercio di Bologna, con il sostegno di Trenitalia Tper, Unipol Gruppo, LloydsFarmacia, Bologna Servizi Cimiteriali, Bologna Servizi Funerari, I fiori di luna, GiGroup.