Perché continuiamo a fare impresa? Una domanda mai come oggi così impegnativa, considerate le innumerevoli contingenze: burocrazia, caro energia, mancanza di figure professionali qualificate, un mondo del lavoro che cambia velocemente.
Quest’anno WorkER intende incontrare l’esperienza di imprenditori, collaboratori e giovani, mettendo al centro proprio il lavoro: quella corresponsabilità che genera opere, storie, successi, insuccessi, prodotti e profitti, ma anche conflitti, crisi, cambi di paradigma. Una grande occasione che vede la partecipazione di Cdo Emilia-Romagna, Cdo Piemonte e di Cdo Marche Sud.
Quale gusto troviamo nel continuare a costruire? A questa e a tante domande il mondo di Compagnia delle Opere cercherà di dare una risposta, dialogando insieme sull’impresa che verrà e su quello che ci attende.
“Compagnia delle Opere è sinonimo di gruppo, di confronto, di crescita collettiva. Anche Worker sarà un momento utile per confrontarsi e per trovare una via che prima di tutto privilegi la crescita delle persone in un contesto collaborativo come vorremmo che fosse il lavoro”: così Massimo Ghirardini, riferimento di Cdo a Reggio Emilia. L’imprenditore ha inoltre aggiunto: “Il mondo cambia velocemente, noi abbiamo l’obbligo di intraprendere nuovi percorsi per adattare al meglio le aziende ai nuovi scenari: per fare questo abbiamo bisogno di momenti come Worker, momenti che ci stimolano ad approfondire modalità per affrontare il necessario cambiamento”.
Centinaia le aziende che risponderanno presente, così come accaduto negli anni scorsi.
Appuntamento fissato per il prossimo 20 ottobre, dalle 10 alle 18, presso la sede della Fondazione Fashion Research Italy (F.FRI) di Bologna, le informazioni per iscriversi sono disponibili sul sito di Compagnia delle Opere Emilia. Tanti gli ospiti d’eccezione e gli interlocutori che saliranno sul palco di WorkER 2022, pronti a mettere a disposizione la loro esperienza a tutti i presenti.