Nell’Anfiteatro del parco di Villa Spada, domani, venerdì 2 settembre, ci sarà un doppio appuntamento della quinta edizione di “Feminologica”, la rassegna di teatro civile al femminile promossa e organizzata da Youkali APS e diretta da Simona Sagone, per dire “basta” alle molestie e alla violenza contro le donne perpetrata dagli uomini. Si parte alle 19.00 con l’incontro a cura di UDI Bologna dal titolo “Molestie e violenze sul lavoro. Abbattiamo questo tabù”. La parola sarà data alla Presidente di UDI Bologna, Katia Graziosi, che aprirà una finestra informativa su molestie e violenze che le donne subiscono sul lavoro, un tema si cui esiste pochissima informazione, perché cozza contro il muro invisibile dell’omertà, purtroppo diffusa anche nel mondo del lavoro. Eppure, un’indagine condotta dalla Fondazione Libellula, diffusa il 3 agosto scorso, riporta che ben una donna su due è vittima di molestie sul lavoro: dalle “battutine” allusive agli ammiccamenti, spesso pretestuosi, sull’aspetto estetico, a promozioni cedute ad altri colleghi durante il periodo di maternità, fino a veri e propri ricatti sessuali.

I datori di lavoro non fanno emergere le criticità di questa natura nelle loro aziende ed anche le lavoratrici e lavoratori sono restii ad affrontare l’argomento dal momento che il ricatto è sovente il mantenimento stesso del posto di lavoro. Il tema, complesso, deve essere necessariamente conosciuto e combattuto. Ed è per questo che alla fine dell’incontro sarà lanciato un invito a partecipare all’indagine promossa da UDI con il questionario “Insieme per il benessere delle lavoratrici”.

La serata prosegue alle 21.00 con il concerto-spettacolo “Noi siamo stufe”, a cura dell’Associazione Culturale Youkali APS e Medinsud. Frida Forlani (cantante), già parte del gruppo folk politico-musicale Canzoniere delle Lame, Mirco Mungari (polistrumentista), Guido Sodo (chitarre e mandolino) e Simona Sagone (voce), faranno rivivere sul palco i canti femministi del Canzoniere delle Lame, brani in cui si descrive la condizione della donna negli anni ’70 (si pensi che la ‘patria potestà’, per esempio, è stata abolita solo nel 1975) e racconti in musica su battaglie ancora aperte per una sostanziale uguaglianza. Lo spettacolo nasce dal desiderio di riportare all’attenzione del pubblico bolognese l’esperienza del Canzoniere delle Lame, il cui materiale d’archivio è custodito alla Biblioteca Malservisi; lo fa mettendo l’accento sulla cospicua presenza femminile in quel gruppo che con la sua musica ha fatto riflettere su molte questioni che riguardano la condizione delle donne del proprio tempo, alcune delle quali tuttora aperte.

Scrive Frida Forlani: «Con l’autrice Janna Carioli ho composto le musiche per molti suoi testi, dove si cominciava a parlare di libertà, di parità diritti e doveri a casa e sul posto di lavoro, di inserimento nei luoghi della politica. Ma il proclamare e agire in modo nuovo, moderno, cercando di scalzare atavici tabù, ci riservava accese critiche e accuse di essere troppo “leggere”, anche, e forse soprattutto, proprio da donne che intendevano il loro ruolo “come era sempre stato, dai tempi delle loro madri e delle loro nonne”. Cose innocue e innocenti come il vestirsi liberamente, o ridere e scherzare apertamente, a voce alta, con amici e amiche faceva alzare più di un sopracciglio. Convinte delle nostre opinioni, non abbiamo mai negato il tempo per una pacifica discussione nei famigerati “dibattiti” post concerto. Ci è sempre piaciuto dare uno sguardo anche a ciò che accadeva all’estero e abbiamo preso in prestito canzoni da cantautori conosciuti nelle nostre tournée oltralpe o oltre oceano, dove le donne combattevano la stessa battaglia. In questo nostro spettacolo, partendo dalle canzoni di quei tempi, ci siamo resə conto che molte sono ancora purtroppo attuali e che ogni conquista non è mai per sempre, se non si vigila e non si lotta per mantenere e ampliare i diritti acquisiti.

Come allora, anche in questa occasione ci siamo avvalsə dei contributi di importanti autori contemporanei presenti nel panorama italiano e straniero; abbiamo aggiunto una canzone sul femminicidio, orrendo delitto che miete sempre più vittime di anno in anno, composta da Janna Carioli, con cui non ho mai smesso di collaborare».

In caso di pioggia, i due eventi saranno rinviati a sabato 3 settembre.

 

Feminologica 5” fa parte di Bologna Estate 2022, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena, e rientra nel progetto “Donne Fuori dall’Angolo 2” sostenuto attraverso il Bando Pari Opportunità della Regione Emilia Romagna (annualità 2021/2022).

 

venerdì 2 settembre / in caso di pioggia gli eventi sono rimandati al 3 settembre

ore 19:00, incontro

Molestie e violenze sul lavoro. Abbattiamo questo tabù

con Katia Graziosi, Presidente UDI Bologna

ore 21:00, concerto
Noi siamo stufe

con Frida Forlani (cantante), Mirco Mungari (polistrumentista), Guido Sodo (chitarre e mandolino), Simona Sagone (voce)
a cura dell’Associazione Culturale Youkali APS e Medinsud

 

Info e biglietti

Libri al femminile in collaborazione con Libreria Trame

In caso di pioggia gli eventi verranno rimandati alla data indicata in alternativa. La decisione della sospensione verrà segnalata dalle ore 18:00 sulla pagina facebook “Feminologica”. Le prenotazioni effettuate, salvo disdette, verranno automaticamente spostate alla data alternativa.

Ingresso spettacoli/reading ore 21:00: 10€ Adulti/e e 6€ Bambini/e

Incontri ore 19:00: gratuiti

 

Prenotazione obbligatoria: 3334774139, info@youkali.it

Modalità di pagamento spettacoli:

-Bancomat/carte;

– Bonifico Bancario sul conto dell’Associazione Culturale Youkali APS: (Emil Banca IT53G0707202409000000131803, almeno 2 gg prima dell’evento. Causale: Nome e Cognome di ogni partecipante, data e titolo spettacolo scelto)

-paypal (info@youkali.it causale: come per bonifici)

– contanti

 

Si consiglia di portare cuscino o plaid e di arrivare almeno 20 minuti prima dello spettacolo.

 

Consulta le modalità di accesso alla rassegna per rispetto protocolli Covid anche su www.youkali.it