Svolgeranno attività di educazione e formazione ai servizi digitali nei confronti dei cittadini, ne rileveranno i bisogni nei luoghi in cui fruiscono i servizi pubblici e realizzeranno uno sportello virtuale per comunicare e informare on line fino a ricoprire la funzione di facilitare digitale dopo un apposito percorso formativo.

Sono gli ambiti in cui saranno impegnati i giovani volontari dell’innovativo Servizio Civile Digitale che l’amministrazione comunale sta per avviare con il progetto “Educare e facilitare al digitale nel Comune di Modena” proposto all’interno del programma Modena Digitale.

Il bando per la selezione di sei operatori volontari è già pubblicato on line e le candidature si possono presentare fino alle 14 del 30 settembre. Dei sei posti disponibili, due sono riservati a giovani con minori opportunità.

In linea con gli obiettivi del programma Modena Digitale, il progetto ha l’obiettivo principale di supportare i cittadini attraverso la promozione dell’accesso ai servizi pubblici digitali, potenziando le attività di orientamento ed informazione per sostenere l’inclusione digitale con particolare attenzione alle fasce fragili o a determinati target di popolazione.

I volontari saranno affiancati inizialmente fino a una progressiva autonomia. L’impegno previsto è di 25 ore settimanali, articolato su cinque giorni, per un monte ore annuo di 1.145 ore e prevede un compenso mensile di 444,30 euro.

Due volontari presteranno il servizio civile digitale all’Informagiovani e uno di loro potrà essere impegnato anche presso la sede delle Politiche giovanili; un volontario presterà servizio alla Biblioteca Delfini e come sede secondaria presso la Biblioteca Crocetta; due ragazzi saranno invece svolgeranno l’attività a Make it Modena e uno al My net garage.

Per partecipare alla selezione è necessario avere cittadinanza italiana o di uno degli Stati Ue o di un Paese extra Ue, purché si soggiorni in Italia regolarmente; aver compiuto 18 anni e non aver superato i 28 e non aver riportato condanne.

La domanda può essere inoltrata solo online attraverso la piattaforma Dol (https://domandaonline.serviziocivile.it/) a cui si accede con Spid, il Sistema Pubblico di Identità Digitale; mentre chi non ha possibilità di acquisire lo Spid, perché pur soggiornando regolarmente in Italia ha la cittadinanza in altri Paesi dell’Unione Europea o extra Ue, può accedere con apposite credenziali da richiedere sulla home page di Dol.

Per ulteriori informazioni: Ufficio Giovani Comune di Modena; serviziocivile@comune.modena.it (tel. 059 203 2961- 4849 – 4846).

Complessivamente sono 14 (di cui 5 riservati a giovani con minori opportunità) i posti disponibili in provincia di Modena per diventare operatori volontari attraverso due progetti afferenti a un programma per la sperimentazione del Servizio civile digitale. Per informazioni su entrambi i progetti si possono contattare gli operatori del Copresc (www.coprescmodena.it, copresc@comune.modena.it) anche telefonicamente dalle 10 alle 13 (tel. 347 5752659; 339 7565436).